Frammento con lampione che confido armonioso sul concerto n. 2 RV 439 in sol minore “La Notte” di Antonio Vivaldi. Scrivo nella mattina plumbea, con il ricordo delle ore notturne ancora vivo e nitido. Ore in cui ho suonato questa musica al mio flauto. Vivaldi delle tempeste e dell'acqua che ribolle. A questo link: musica per il lettore-navigatore. Ascolto adatto alle ore buie.
www.youtube.com/watch?v=3zcO4UIGhck
Sentirete gli archi come valanga, e un flauto scuro e ribelle. Così a volte mi piace suonare in felice tumulto. Vorrei uno strumento di legno, che sa di resine e bosco: l'argento non è di queste note. È un altro volto di Sara, che ha un poco del piglio di Nastas'ja o di Floria ...
S.P.
Come esecuzione di riferimento del Concerto “La Notte” consigliamo quella con Michala Petri al flauto dolce e Iona Brown a dirigere l'Academy of St. Martin-in-the-fields. Decca, 1981. (Ndr)