La quotidianità del Knulp invasa
da “la sobrietà della sobria età”
de carovana dei versi abrigliasciolta
AUTORI DI...VERSI
IN AZIONE
Varese-Trieste giugno 2009
Il lungo itinerario corale de carovana dei versi prosegue il suo viaggio in azione raggiungendo una tappa molto ambita, quella Trieste degli Ammutinati, che in questi cinque anni hanno contribuito fattivamente al progetto abrigliasciolta.
Sarà, dunque, la città dell’estremo nord est la prossima che ospiterà carovana dei versi rafforzata proprio dal tempo, grande scultore di versi e di azioni poetiche. Proprio quella cantata da Saba: «Trieste ha una scontrosa grazia. Se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace, con gli occhi azzurri e mani troppo grandi per regalare un fiore, come un amore, con gelosia».
abrigliasciolta, madre e motore propulsivo de carovana dei versi poggia, infatti, su un principio rigoroso: prestare voci e composizioni senza perseguire l’orgoglio del singolo, ma ponendosi come finestra d’ispezione dell’azione quotidiana e collettiva della poesia.
È così che in cinque edizioni centinaia di autori sono divenuti protagonisti del recital itinerante e corale, aderendo ad un’idea che sin dalla prima edizione è promossa dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO in occasione della Giornata Mondiale della poesia, momento che segna ogni anno il punto più alto del recital itinerante e corale, dove autori e lettori si incontrano in una comunione di intenti culturali e non spettacolari.
Il 2009 ha contato sulla collaborazione attiva di quaranta autori che continuano a comporre il coro di voci in versi partito il 14 marzo a Roma, culminato dopo le prime nove tappe il 21 marzo presso il Chiostro benedettino di Voltorre ed in viaggio da mesi tra i punti italiani più vivi della cultura in azione.
Sabato 13 giugno 2009, al classico orario dell’aperitivo (ore 19), sarà, dunque, Trieste ad ospitare i cantori di…versi, in uno dei luoghi più ambiti da abrigliasciolta, il Knulp, punto di incontro, di scambio, d'arte e di poesia, di lettura ed informazione del centro storico di Trieste: «È da tempo che desideriamo raggiungere Trieste con carovana dei versi» precisa abrigliasciolta «ed in realtà in questi cinque anni ci siamo sempre stati, perché gli Ammutinati di Trieste condividono il progetto e ne prendono parte attiva ogni anno, portandolo nella loro città. Ma per toccare quest’importante tappa era necessario prima di tutto raggiungere la maturità del progetto e contare su voci articolate, originali e ficcanti della poesia in azione: una “piazza” così alta della poesia contemporanea, che promuove, organizza e realizza alcuni tra i momenti più notevoli della poesia italiana, poteva essere onorata solo da una carovana dei versi composita come quella raggiunta in quest’edizione, a cui hanno contribuito le più rappresentative realtà della poesia e della cultura contemporanea e autori di un certo livello e sentire corale. Oggi carovana dei versi può agire veramente, con radici salde e condivise».
La tappa triestina, quindi, conterà su una squadra d’eccezione: oltre agli autori locali come Velvet Afri e Roberto Ferrari, giungeranno nel capoluogo Sandro Sardella, Marco Tavazzi, Metello Faganelli ed Ombretta Diaferia, “voce dal carcere”, nonché “direzione” de carovana dei versi abrigliasciolta.
Il tema portante dell’edizione 2009, “la sobrietà della sobria età che diffonde poesia che si fa con quel che si ha”, sarà esplosa attraverso il recital itinerante, che include l’ormai consolidata performance di banda a verso libero (voci di Metello Faganelli e Ombretta Diaferia), nata e concepita per dare voce al percorso che abrigliasciolta conduce presso la casa circondariale di Varese, sin dalle origini del progetto.
I quattro quadri del recital si alterneranno con la presentazione della raccolta di ventun poesie e quattro indicazioni, edita da abrigliasciolta per l’occasione e con l’eccezionale esposizione estemporanea delle “tracce” di Sandro Sardella, peraltro protagonista attivo del percorso in carcere.
Portando pensiero e parole abrigliasciolta, carovana dei versi si riunirà con gli amati poeti triestini, con cui condivide il percorso culturale sin dalla nascita.
Perché l’azione poetica è azione di rete. Gratuita e quotidiana.