Nel 2004 nasceva il gemellaggio fra São Mateus e Sondrio. Ora l’Associazione A dança da Vida, anch’essa fondata in concomitanza al fine di occuparsi delle varie iniziative connesse al gemellaggio, è diventata una Onlus e come tale, dotata di un nuovo Statuto, può agire con maggior snellezza burocratica e migliori e più incisive possibilità. Sia nel reperire i finanziamenti, nell’accedere ai bandi ad esempio, sia nella sottoscrizione da parte di tutti coloro i quali vogliano diventare sostenitori dei progetti che legano le due città. Finora potevano iscriversi solo gli enti e le associazioni, da adesso anche le singole persone interessate.
Quel che il Presidente dell’associazione Francesco Racchetti, insieme al Vice Presidente Gaspare Bracchi e agli Assessorati preposti del Comune di Sondrio si prefiggono è di riuscire nell’intento di allargare il più possibile la base sociale, con un attivo coinvolgimento dei sondriesi nelle attività e nei progetti.
Da poco tornati dal Brasile, infatti, alcuni esponenti dell’associazione A dança da Vida, riportano un sentito entusiasmo da parte dei soggetti a vario titolo coinvolti nel gemellaggio e degli abitanti stessi di São Mateus. Là i progetti avviati han portato molto frutto e continuano a portarne; questo vale per il progetto “Ricostruire la vita”, che interessa il recupero dei bambini di strada, progetto cosiddetto di passaggio che prevede l’accoglienza di una cinquantina di bambini presso un centro per un periodo, prorogabile, di sei mesi cui fa seguito l’avvio verso percorsi di sostegno appositamente strutturati; per il progetto di assegnazione di “Borse di studio” a ragazzi molto poveri, con buone capacità intellettuali e con spinte verso il sociale, che già sono stati seguiti dai servizi e han potuto completare l’istruzione superiore; per il progetto di “Intervento nei quartieri più disagiati della città”, il quartiere della discarica, con trecento famiglie presenti. Lì è stato costruito un asilo (primo fra gli interventi nati dal gemellaggio) che ora costituisce la grande risorsa per i nuclei familiari del quartiere, ed è stato raggiunto il grande obbiettivo di portare l’acqua potabile a tutte le abitazioni del barrio.
Per continuare a seguire e potenziare i tre progetti si è previsto un impegno finanziario di 40.000 euro per l’anno in corso. È una cifra che occorre raggiungere affinché si possa proseguire in questo cammino di attenzione verso i reali problemi della città di São Mateus. Una nuova amministrazione, Sindaco, Giunta e Consiglio, là come qui a Sondrio. E in tutti e due i casi una grande attenzione e sensibilità verso le varie questioni inerenti il gemellaggio, sono altrettanti punti di forza da cui partire, assicura Francesco Racchetti.
Non resta che potenziare la conoscenza reciproca, lo scambio culturale attraverso programmi di insegnamento della lingua portoghese, brevi corsi di preparazione a giovani e adulti o gruppi familiari che potrebbero volersi recare personalmente in Brasile, con diverse modalità attuative, dal viaggio pensato nell’ambito di un turismo solidale, al campo di lavoro, nelle molteplici realtà locali in cui poter attivarsi.
Una potenziale, valida esperienza formativa anche per quanti lavorano nel settore dei servizi sociali, dell’istruzione, nei vari aspetti educativi… in uno scambio fra operatori brasiliani e italiani che potrebbero alternarsi sul campo.
Quanti volessero prendere contatti con l’Associazione A dança da Vida possono inizialmente rivolgersi a L.A.Vo.P.S. Centro Servizi per il Volontariato: 0342 200058.
Annagloria Del Piano
VENERDÌ 22 MAGGIO, a partire dalle ore 18
presso il Policampus a Sondrio:
Relazione del recente viaggio a Sao Mateus/ aggiornamenti sul gemellaggio/ presentazione dello statuto.
A seguire rinfresco alla brasiliana.
Tutti sono cordialmente invitati!
Info: francesco.racchetti@edpmail.com – 0342 515409