Disegnato al computer nel corso del 2009, "Cruciverba notturno" costituisce variante del precedente "Cruciverba": il colore nero, vero e proprio sfondo, penetra tra gli interstizi delle forme gialle e bianche dando all'insieme un aspetto notturno lontano dagli schemi del popolare gioco enigmistico.
Un caos ancora molto diffuso (e buio), ma non inquietante: la costruzione di una figura è in corso e lo sguardo viene invitato a soffermarsi sugli aspetti estetici di un divenire che, indipendentemente dagli esiti, merita attenzione.
L'emergere di un'immagine è, insomma, l'oggetto di questo lavoro.
Marco Furia