Il ministro degli Esteri apprende con sgomento
che una bambina muore se di proiettili è farcita.
Quello della Difesa dichiara il suo tormento
per l'incidente tragico che ha spento una vita.
Profondo cordoglio a tutta la famiglia
e se per caso aveste, diciamo, un'altra figlia
e se per caso ella fosse abbastanza carina
per vostra compensazione ne faremo una velina.
Anzi il nostro Capo ha detto che se la madre non è male
e sa piangere a comando, passerà al telegiornale.
Dei terremotati, sapete, non se può già più.
C'è bisogno di sangue fresco per gli ascolti in tv.
Maria G. Di Rienzo
(da Notizie minime della nonviolenza in cammino, 4 maggio 2009)