Newsletter
Entre varios amigos hemos comenzado un diminuto servicio de información a través de SMS. Una noticia, no mencionada por los medios oficiales, es enviada a través del móvil a un grupo de personas que a su vez la reenvían a otras. Aunque parezca un canal un tanto limitado –porque el número de cubanos con un celular es pequeño- le tengo mucha fe a su potencial futuro. Basta que alguien quiera pasar un breve titular a otro interesado, para que crezca este nuevo camino informativo.
Creo que deberíamos encontrar soluciones para desarrollar este rústico “Newsletter”. Quizás aquellos que quieren ayudar puedan crear una página web, donde dejemos nuestro número de móvil y nos lleguen entonces noticias gratuitamente. Vivimos en un país donde distribuir un periódico en papel puede acarrearnos una penalización por el delito de “propaganda enemiga”, de ahí que los caminos virtuales deban potenciarse… al menos mientras no creen una nueva ley para prohibirlos. En lo que eso ocurre, ya un grupo de cubanos estamos usando nuestro móvil para ampliar las fuentes informativas. Ese pequeño accesorio colgado a la cadera, bien podría llegar a ser todos los periódicos que nos faltan en los estanquillos.
Yoani Sánchez
Newsletter
Insieme a diversi amici abbiamo dato il via a un modesto servizio informativo a mezzo di SMS. Una notizia, non citata dai media ufficiali, viene inviata tramite cellulare a un gruppo di persone che a sua volta provvede a trasmetterla ad altri. Può sembrare un canale un po’ limitato - perché il numero di cubani muniti di cellulare è modesto - ma ho molta fiducia nelle sue potenzialità. Per far crescere questo nuovo processo informativo è sufficiente che qualcuno voglia passare un breve titolo a un’altra persona interessata.
Credo che dovremmo escogitare soluzioni per sviluppare questa rustica “Newsletter”. Chi vuole aiutare può creare una pagina web, nella quale pubblichiamo il nostro numero di cellulare, in modo tale da farci arrivare notizie gratuite. Viviamo in un paese nel quale distribuire un periodico su carta può provocare una sanzione per delitto di “propaganda nemica”, per questo le strade virtuali devono essere potenziate… almeno fino a quando non verrà ideata una nuova legge che le proibisca. Fino a quando non accadrà, esiste un gruppo di cubani pronto a usare i propri cellulari per ampliare le fonti informative. Un piccolo accessorio attaccato alla cintura, potrebbe prendere il posto di tutti i periodici che mancano nelle edicole.
Traduzione di Gordiano Lupi