Con questa lettera, intendiamo dimostrare la nostra solidarietà ed il nostro appoggio a Vanna Mottarelli ed Enea Sansi, dopo la sentenza di secondo grado che li condanna a 28.000 euro di ammenda* per diffamazione a mezzo stampa nella causa che li vede coinvolti a proposito del quasi decennale caso “Gianoncelli” (documentazione approfondita al seguente sito: http://labos.valtellina.net/gazetin/Gianoncelli0.htm).
Rispettando l’operato della magistratura e attendendo fiduciosi l’esito dell’ultimo grado di giudizio, vogliamo comunque segnalare una volta di più la necessità sempre più stringente di dare un significato alla lettera dell’art. 21 della nostra Costituzione, che difende il diritto di stampa e di critica, stabilendo anche i limiti allo stesso.
In Valtellina, da anni il Gazetin svolge funzione importantissima di canalizzatore e diffusore di informazioni: spesso scomode o impertinenti, ma sempre puntuali e soprattutto libere.
Con l’idea di non sottrarsi mai al dibattito e di concedere a tutti l’opportunità di argomentare e di comunicare, il Gazetin è patrimonio comune dell’informazione valtellinese.
Abbiamo firmato insieme questo comunicato per rappresentare la vicinanza del mondo artistico a questo tema, auspicandoci peraltro che la classe politica, in queste settimane impegnata in vicende simili su scala nazionale, sappia prendere posizione anche e soprattutto quando lo sguardo è più prossimo a dove viviamo la nostra quotidianità.
Luciano Canova, Manuela Di Paola, Guido Bussoli, Maria Silvestrini, Federica Esposito, David Kammenos, Francesco Osti, Max Bevilacqua, Sabrina Paravicini, Vittorio Moroni
(da vaol.it, 22/04/2009)
Adesioni (vedi note e commenti in calce): Fabio Barcellandi, Patrizia Garofalo, Annagloria Del Piano, Cristina Zampatti, Nicola Scinetti (adesione ne 'l Gazetin, maggio 2009, con Velocità controllata - "Sulla 38"), Gino Songini, Maria Lanciotti, Fausta Svanella...