Neppure stavolta desidero iscrivermi al coro generale di critiche “demonizzanti” alla puntata di Anno Zero dello scorso giovedì sulle conseguenze del sisma in Abruzzo; nella trasmissione sono avanzate solitamente tesi contro corrente, a volte contro regime, che non trovano altri spazi in Rai tv.
Lo affermo io, che come radicale, avrei molte ragioni per criticare Santoro, recentemente condannato da AGCOM per non aver ospitato esponenti radicali, e che non condivido quasi nulla delle sue posizioni politiche. Ma è preferibile la sua faziosità manifesta, rispetto alla apparente e per questo assai più ingannevole (e noiosa) faziosità di altri contenitori Rai.
Mi auguro che in Italia si possa ancora criticare l’operato di qualsiasi istituto o istituzione dagli schermi della Rai, senza incorrere nel reato di lesa maestà.
Marco Beltrandi, radicale
componente della Commissione di Vigilanza sulla Rai
Fonte: Radicali.it