La pop-star Madonna, di origine abruzzese, si è impegnata a donare “una sostanziosa somma” in favore delle popolazione abruzzese colpita dal terremoto, ma non vuole svelare l’importo. Lo ha affermato la portavoce della cantante, Liz Rosenberg, dopo che si era diffusa la notizia della donazione di 500 mila sterline. I nonni dell’artista, all’anagrafe Madonna Louise Ciccone, provenivano infatti da Pacentro (che lasciarono nel 1919), piccolo comune situato a cento chilometri a sud dell’Aquila. Era stato lo stesso sindaco di Pacentro, Fernando Caparso, a lanciare nei giorni scorsi un appello alla “Material Girl”, la quale ha prontamente risposto dichiarando alla rivista online People.com: «Sono felice di poter dare una mano al paese da cui provengono i miei antenati. Il mio cuore va a alle famiglie che hanno perso i loro cari o le loro case». DA MADONNA GRANDE ESEMPIO- Pacentro 8 aprile
«Sono contentissimo. Quello di Madonna è un grande gesto e un grande esempio. Non avevo dubbi sull’intelligenza e sulla sensibilità di Madonna. Per stare sulla cresta dell’onda vent’anni bisogna essere persone speciali. Stamattina mi ha chiamato la responsabile dei tour di Madonna in Italia e mi ha detto che il manager di Los Angeles mi vuole parlare. Mi hanno lasciato il numero, stasera chiamerò. Probabilmente vogliono sapere come e a chi destinare gli aiuti». Così Fernando Caparso, il sindaco di Pacentro, commenta all’ADNKRONOS l’annuncio da parte della star americana di destinare circa 500.000 dollari alle popolazioni colpite dal terremoto. Pacentro è infatti il piccolo centro in provincia di L’Aquila, da dove i nonni paterni di Madonna, Michelina Di Iulio e Gaetano Ciccone, partirono a cavallo tra le due guerre in cerca di fortuna in America. Lunedì il sindaco aveva rivolto un appello alla regina della pop music perché si facesse portavoce della tragedia abruzzese e aiutasse la raccolta fondi anche all’estero. «Magari ora» conclude Caparso «altre star seguiranno il suo esempio».
Era il 6 settembre 2008 a Roma allo Stadio Olimpico (vedi video del concerto, ndr) quando in 60.000 hanno ascoltato estasiati la dedica a Ratzinger, “Like a Virgin”: «La dedico al Papa perché anche io, come tutti voi, sono figlia di Dio».
Vi auguro donne e uomini di buonafede abruzzese che la signora Ciccone non sia scappata in una piazza come la Madonna di Sulmona o dell’Aquila, che offre da centinaia di anni ben altre emozioni.
Doriana Goracci