La veglia del Portavoce dei Radicali per Sant’Ambrogio con incatenamento alla cancellata della Basilica per impedire la distruzione del cimitero paleocristiano “ad martyres” – obbiettivo assunto dall’intera organizzazione politica di Radicali Italiani con una Mozione particolare approvata dal Congresso il 2 novembre 2008 – ha incontrato l’apprezzamento dei numerosissimi cittadini italiani e stranieri in visita alla Basilica nella vigilia di Pasqua. Lucio Bertè sottolinea un solo aspetto negativo e tre aspetti molto positivi:
«Per la prima volta siamo riusciti a parlare direttamente prima con Mons. Biagio Pizzi, Arciprete della Basilica e poi con Mons. Erminio De Scalzi, Abate parroco della stessa (e vice del Card. Tettamanzi). Il primo ha dichiarato il proprio favore alla realizzazione del parcheggio “tanto le sepolture sono ormai vuote”. Ho replicato che era vuoto anche il Santo Sepolcro a Gerusalemme, ma l’argomento non ha fatto presa e Don Pizzi ha intimato gelidamente di togliere i cartelli dalla cancellata. Mi sono rifiutato e l’ho invitato a rivolgersi alla polizia. Un’ora dopo Mons. De Scalzi mi invitava alla rassegnazione “tanto il parcheggio ormai è fatto... il Comune lo vuole per evitare una forte penale...”, e alla domanda diretta se fosse d’accordo a sostituire l’antico cimitero dei martiri con un garage è rimasto prudentemente in silenzio, invitandomi solo a togliere i cartelli alla fine del presidio.
«La giornata di azione nonviolenta ha segnato invece tre punti a favore. 1) Per la prima volta due religiosi hanno dichiarato non solo il pieno sostegno all’iniziativa radicale in corso, ma anche la disponibilità a far crescere l’impegno tra i religiosi: si tratta di due ucraini della Chiesa Ortodossa di Russia che operano a Milano. 2) In mattinata ho avuto l’apprezzamento per l’impostazione dell’iniziativa e l’impegno a sostenerla da parte del Prof. Alfredo Lopez Serrano, docente di Storia all’Università Carlos III di Madrid. 3) Infine alcuni studenti, tra i quali 5 ragazzini di 1ª, 2ª e 3ª media, di 4 differenti scuole, dopo aver sentito e capito la spiegazione, si sono messi a disposizione per raccogliere le firme a sostegno della Mozione del Consiglio regionale e sull’appello alle massime Autorità dello Stato, per la revoca dei parcheggi di S.Ambrogio e Darsena, fino alla fine di maggio, prima dell’inizio dei lavori. In complesso il messaggio è stato accolto con favore dai turisti di una decina di nazionalità diverse. Infine una e-mail di condivisione è giunta da Max Costa, musicista produttore di Elio e le Storie tese».
Radicali per Sant'Ambrogio
Fonte: Radicali.it