Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Lo scaffale di Tellus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Patrizia Garofalo. Le segrete del castello 
Sulle “Cattive storie di provincia” di Gordiano Lupi
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi 
10 Aprile 2009
 

Gordiano Lupi

Cattive storie di provincia

Edizioni A.Car, pagg. 150, € 15,00

 

La copertina vagamente gotica nei colori e nell’immagine della fortezza, anticipa i segreti nascosti di una Piombino ferrosa che guarda il mare.

Mentre la città riporta all’autore gli anni giovanili stampati nella mappa del cuore e impregnati di nostalgia nella loro irrepetibilità, essa è scrigno anche di segreti e miserie che Lupi racconta imprigionandoci in quella ambiguità che caratterizza la provincia nel piano sovrapposto della città-protezione a misura d’uomo eppure spesso generatrice di lucida follia e “cattive-storie”.

Il pugnale, impresso al centro della copertina, brilla di un volto di donna che segue la curva della lama e appare complice di sangue, metafora della deformazione dell’io compresso negli spazi angusti della vita. Gordiano Lupi narra generalmente in terza persona ma diventa spesso anche “io” narrante come se alternasse la spinta nella scrittura al suo essere referente e protagonista. Resta inconfondibile la parola dell’autore sempre chiara, delineata a fermare immagini che si allargano fino a condurre il lettore negli abissi di una fortezza, nei suoi segreti e tortuose vie e negli imperscrutabili meandri dell’anima. A differenza degli altri testi, le molte storie si fanno destinatarie di stile sempre diverso, molteplice, attento ed aderente alla realtà multiforme delle azioni umane che assumono i contorni di leggende nei volti scolpiti dal tempo degli abitanti del paese, filtrate dai ricordi dell’autore e sempre pronte ad inquadrare a grandangolo, paesaggi ed atmosfere, gesti e orrore che si dipanano come una matassa nel corso del testo insieme a “l’avvertimento del contrario”; questo saggio di Pirandello illumina su come ogni pensiero e ogni apparenza reale, abbia il suo contrario in ognuno di noi in un dualismo spesso ironico e drammatico che si riscontra nel testo di Gordiano Lupi.

In particolare, nel racconto iniziale “Il palazzo”. Gli inquilini, le abitudini, i rumori, le liti, i rituali giornalieri, l’intimità di ognuno sono descritti con dovizia di particolari da un io narrante quasi intrinseco al testo e il palazzo mostra la configurazione della protezione-oppressione delle vite di provincia. Lavezzi cerca la sua dimensione del contrario nel saltellio dei piedi con il quale accompagna il suo scendere le scale per uscire dall’inferno della coppia e il prendere respiro da una dimensione litigiosa e logorante. È pirandelliano personaggio anche nel suo fischiare e «nel suo scappare felice in redazione, anche se il lavoro gli faceva schifo» (pag. 14). Strappa il sorriso nella dimensione del dramma che culmina nell’esplosione del palazzo dove si disintegrano oggetti, pensieri e abitudini.

Piano fallito per una fatalità intrinseca alla vita stessa. «Mi capita spesso di vagare per la città a caccia di racconti, ormai so dove ne posso incontrare… tra le storie dei vecchi… quando andavano per mare favoleggiavano di mostri marini… Adesso che da anni non prendono più il largo, mordono il sigaro toscano tra i denti, bestemmiano al vento le loro paure e inventano storie» (pag. 59).

Regista e protagonista insieme delle leggende che diventano vere nell’attimo in cui le prosegue in prima persona, Lupi coglie l’orrore, diventa lui stesso il tramite del “si dice” con la realtà che sembra venir fuori e scritta in presa diretta proprio mentre afferra la sua pelle in una verità foriera di creazione e sangue. «Non ho ucciso mia moglie in un pomeriggio di follia… ma soltanto un’assurda storia di tre pescatori lo può confermare» (pag. 72).

Anche la storia si veste di lutto nel ritornare sotto forma di donna messa al rogo, condannata come strega e strappata a chi ama, per chiedere che il conto torni, che la vendetta abbia fine, che lo scempio venga pagato o trasformato in nemesi indiscriminata. Tematica cara all’autore, questo riequilibrio dovuto alle ingiustizie, questa indagine che Lupi, con modalità diverse, rincorre nelle dinamiche storiche di sogni e nostalgie nel tentativo necessario di risolvere il passato per poter nominare “l’eternità”. Una sorte di catarsi, direi, che l’autore imprime negli incisivi scritti su Cuba, sogno non risolto ma al quale è necessario dedicare tempo, indagine e passione. «Finalmente liberi. Finalmente insieme. Per l’eternità» (pag. 83).

Passato e presente si fondono e sovrappongono nell’intelaiatura sapiente del testo. «Mio nonno la raccontava come un sogno e io ho sempre sospettato che Paolo fosse lui… Adesso il segreto se l’è portato via con sé, povero nonno. Ma la sua voglia di raccontare è rimasta con me. Sono io che gliel’ho rubata, catturando un sorriso dal suo letto di morte» (pag. 91).

Ho spesso parlato di come poesia e prosa siano spesso fusi negli scritti di Gordiano Lupi; in questo testo, dove pur sempre torna la voce del mare, la lirica avvolge una galleria di ritratti incisi e scavati nell’animo, nell’eredità del raccontare rapita furtivamente da un sorriso del nonno morente e impressa nei volti dei vecchi marinai che si stagliano come bassorilievi nelle pagine. Pagine nelle quali l’autore si ridefinisce in una prospettiva ampia di solitudini e amori, quiete e fantasia, personaggio in cerca d’autore lui stesso, si intrufola nelle vicende anche le più sconcertanti e sanguinose mai discordandosi dall’eterno contrasto o connubio di amore-morte: «stanotte ho scolpito l’amore di fronte alle stelle» (pag. 173), dirà Marco prima di colpire. «Il coltello brillava sul tavolo di cucina ancora sporco di sangue. Un raggio di sole illuminava la lama scintillante ed arrossata».


Patrizia Garofalo


Articoli correlati

  Gordiano Lupi. “Tifosi interisti per sempre” a cura di Alberto Figliolia
  Vetrina/ Gordiano Lupi. Il sogno d’una cosa
  In libreria/ “Anatomia de la mirada”, poesie d’amore e di esilio
  Lo scrittore toscano dell'anno 2011. Gordiano Lupi tra i vincitori
  Gordiano Lupi domani al Liceo Leonardo di Milano
  Gordiano Lupi, por la democracia para Cuba
  Una terribile eredità. Gordiano Lupi in Campidoglio con Giovanni De Ficchy
  Gordiano Lupi. Velina o Calciatore, altro che scrittore!
  Gordiano Lupi. Ancora una volta febbraio
  Gordiano Lupi. Un reduce, L'Avana, l'ambiguità del male
  Gordiano Lupi. Domani e Empoli, con Giusti e Guerri
  Gordiano Lupi. Storia della commedia sexy all'italiana
  Gordiano Lupi allo Speciale TG1 su Cuba. Domenica 23 alle ore 23
  Riviste/ Gordiano Lupi. “Poesia” di Crocetti, 23
  Stefano Tamburini. “Mi rammento Piombino” di Gordiano Lupi e Riccardo Marchionni
  Oltre i muri: da Cuba al Medio Oriente. La sfida per la democrazia
  Piombino. Novembre piovono libri
  Gordiano Lupi. Cuba prima della rivoluzione
  Veleno. Dieci storie per non dormire
  Lupi su Cuba a Bologna. Aperitivo letterario venerdì alle 18
  In libreria/ Roberto Mosi. Sinfonia per San Salvi
  Patrizia Garofalo. Sono al fianco di chi si batte per la democrazia e la libertà
  Gordiano Lupi. L’Avana letteraria di un Infante defunto
  Gordiano Lupi. Avana Killing
  Gordiano Lupi. Perché scrivo poco di Cuba
  Il cielo sopra Piombino
  “Pier Paolo Pasolini, il cinema, l’amore e Roma” di Gordiano Lupi e Patrizio Avella
  Gordiano Lupi presenta Yoani Sánchez all'Università di Pisa
  Gordiano Lupi. Yoani Sánchez, in attesa della primavera
  Gordiano Lupi su Radio Rai Tre con “Cuba Magica”
  Gordiano Lupi. LA MIA AVANA
  Marcello Rotili. Autentico elegante romanzo della memoria
  Gordiano Lupi a Caserta per parlare di Cuba
  Gordiano Lupi. Cattive storie di provincia
  Gordiano Lupi. Sogno di primavera
  Gordiano Lupi. Lo scrittore sfigato
  Piombino tra storia e memoria
  Lettera di Yoani Sánchez, “intrappolata nella rete”, agli studenti di Cuneo
  Gordiano Lupi. “Nonni” di Maria Antonietta Schiavina
  “Yoani Sánchez. In attesa della primavera” di Gordiano Lupi
  Gordiano Lupi. Piombino Leggendaria
  Gordiano Lupi. La morte di un padre
  Il Foglio TV. Aprile non è crudele con i libri
  Alberto Figliolia. Calcio e acciaio di Gordiano Lupi
  Gordiano Lupi al Camaiore 2014 (XXVI Premio letterario) con Stefania Sandrelli
  Marisa Cecchetti. Del “Miracolo a Piombino” di Gordiano Lupi
  Spazio libreria, con Lupi e Micheletti, alla Festa Pd di Piombino
  In libreria Félix Luis Viera tradotto da Gordiano Lupi
  Stefano Pacini e Gordiano Lupi. Mi Cuba
  Fidel Castro compie 85 anni
  Gordiano Lupi. Il viaggio è un’avventura bianca e blu
  Riviste/ Promo per il 24 (Nuova Serie) del Foglio Letterario
  Gordiano Lupi. Comunista? No, grazie
  Cor(ro)sivoTV/ Gordiano Lupi. Un tuttologo di nome Saviano
  Gordiano Lupi. San Giuseppe Artigiano
  Gordiano Lupi. I miei Mondiali
  Omar Santana. Voci sulle condizioni di Fidel Castro
  Gordiano Lupi. Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso. Novità in libreria
  Carlos Alberto Montaner. HAVANA REAL di Yoani Sánchez
  “El otro paredón”, L’altro muro. Assassinio della reputazione a Cuba
  Yoani Sánchez. Lady, I love you
  Gordiano Lupi. Lettera da lontano
  Un Cappuccetto rosso sangue. Un film che ricorda Joe D’Amato
  Marsiglia e L'Avana: luoghi dell'anima per due scrittori
  Gordiano Lupi
  Alberto Figliolia. “Sogni e altiforni” di Lupi e De Vita
  Piombino. Cattive storie di provincia
  Almeno il pane, Fidel
  Gordiano Lupi. Confesso che ho sbagliato
  Gordiano Lupi. Nicolás Guillén, il poeta nazionale
  I libri di Gordiano Lupi su Cuba a Miami
  Gordiano Lupi. Il mio triste mondiale
  La situazione a Cuba e i blogger alternativi
  “La nostra iniziativa è per una Cuba democratica, pluralista e libera”
  Federico Fellini by Mediane. L'ultimo lavoro di Gordiano Lupi
  Gordiano Lupi. Altoforno spento
  Gordiano Lupi. Una terribile eredità
  Gordiano Lupi e Sabina Marchesi. Coppie diaboliche
  Due, anzi tre, appuntamenti con Gordiano Lupi
  “Focus Cuba”. Al Carnevale di Castrovillari con William Navarrete e Gordiano Lupi
  Patrizia Garofalo e Gordiano Lupi. A proposito di Cuba. A Ferrara, Venerdì 19 settembre
  Gordiano Lupi. Miracolo a Piombino. Storia di Marco e di un gabbiano
  Caffè Letterari a Reggio Emilia. Baraghini, Bianciardi, Lupi, Anelli e Bucciarelli
  In libreria Pierino contro tutti
  Gordiano Lupi. Per non spegnere il nostro futuro
  Gordiano Lupi. Miracolo a Piombino
  Piombino. Vent’anni di Foglio Letterario
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 3 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy