Il Corso di fotografia naturalistica del Parco delle Orobie Valtellinesi raggiunge le cento adesioni e raddoppia. L’iniziativa promossa per il primo anno dall’area protetta, che prevedeva il numero massimo di trentacinque partecipanti, ha superato le aspettative in termini di richieste di iscrizione, tanto da convincere gli organizzatori a dare il via a un secondo ciclo di lezioni, così da soddisfare settanta degli oltre cento aspiranti fotografi di flora e fauna delle Orobie.
La prima sessione del corso prenderà il via il prossimo 14 aprile presso la sala della biblioteca civica di Fusine, per proseguire ogni venerdì dalle ore 21 alle ore 23. Alle cinque serate di formazione teorica farà seguito un’uscita didattica sul territorio, in programma per il 14 maggio. Il calendario degli incontri prevede due lezioni introduttive, curate da Mauro Prandi, sulle tecniche di base, mentre il 28 aprile Flavio Forzi affronterà il tema della fotografia digitale,“Dall’acquisizione dell’immagine alla stampa, attraverso la gestione dei file”. Il 5 maggio Gianfranco Scieghi svelerà i segreti del fotografo naturalista, con “Fotografare fiori e animali: tecniche e conoscenze per la foto naturalistica”, seguito dalla lezione di Luca Merisio, il 12 dello stesso mese, sulla realizzazione di un reportage fotografico.
Lo stesso programma sarà riproposto per il secondo corso, a partire dal 20 aprile per cinque giovedì di seguito, sempre presso la sala della biblioteca civica di Fusine e con un’uscita didattica prevista per il 21 maggio.
Tutte le serate sono promosse in collaborazione con l’associazione “Fotoclub Valtellinese” di Sondrio. Sulla base del forte riscontro dell’iniziativa e con l’obiettivo di soddisfare le tante richieste che non è stato possibile accogliere, il Parco sta valutando di riproporre il Corso di fotografia naturalistica anche per il prossimo anno, nella convinzione che l’iniziativa possa contribuire alla conoscenza dell’ambiente naturale dell’area protetta.
