A poco meno di quattro mesi dall’approvazione definitiva, in linea tecnica, del progetto per la nuova statale 38, e tre mesi dopo l’assegnazione dello stanziamento nella Finanziaria 2006, il Governo è tornato oggi ad occuparsi della Valtellina attraverso il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica).
La delibera, un atto voluto dall’Amministrazione provinciale, vincola alla realizzazione della statale 38, primo lotto, i 140 milioni di euro che la Finanziaria aveva genericamente destinato alla “accessibilità della Valtellina”. La Finanziaria, infatti, non prevede assegnazioni dirette bensì appostamenti di risorse per zone determinate, lasciando proprio al Cipe il compito di definirne l’utilizzo e di destinare il contributo.
«La delibera di oggi soddisfa un’esigenza che consideriamo fondamentale», spiega il presidente Fiorello Provera, «perché vincola irrevocabilmente i fondi previsti in Finanziaria alla realizzazione del primo lotto della statale 38. Abbiamo fortemente voluto questo atto formale del Cipe per mettere al sicuro risorse finanziarie ottenute con grande difficoltà in una situazione economica non facile per il Paese. Per questo abbiamo mobilitato il ministro Maroni e il sottosegretario Bricolo, distolti dalla campagna elettorale, ed abbiamo avuto la piena collaborazione del sottosegretario Uggè e del viceministro Baldassarri che hanno, tutti insieme, sostenuto le richieste della Valtellina».
«Alla luce dell’importanza di questa riunione del Cipe» prosegue Provera «ho voluto che il nostro consulente Mangini fosse a Roma a seguire gli ultimi dettagli e la riunione preparatoria del Cipe. Un utile supporto tecnico agli interventi politici dei rappresentanti della Casa delle Libertà».
UfficioStampa
Provincia di Sondrio
Annotazione. Come si vede, il nostro Provera non perde il vizio di far propaganda utilizzando l'istituzione Provincia.