«È trascorsa tutta la mattinata dopo il grave episodio occasionato da Carlo Giovanardi a Radio anch'io, nel suo infelice dibattito con me: e, in tutte queste ore, non sono ancora giunte scuse ufficiali, da parte sua, nei confronti del Governo e del popolo olandese.
A questo punto, chiedo le dimissioni del Ministro. Carlo Giovanardi non è un passante, non è un cittadino al caffè, ma è un Ministro della Repubblica.
E non credo che possa rimanere al suo posto un Ministro che origina una crisi diplomatica con un paese amico, libero e democratico, con insulti e offese irripetibili.
Lo ripeto: come è avvenuto per Calderoli, mi parrebbe un atto di dignità e di serietà che il Ministro lasciasse il suo incarico».
Dichiarazione di Daniele Capezzone, della segreteria della Rosa nel pugno
(Notizie radicali, 16 marzo 2006)