Jonathan Safran Foer
Molto forte, incredibilmente vicino
Guanda, 2007, pagg. 384, € 10.00
Il distacco, di qualunque tipo, non è mai una cosa da prendere alla leggera. E nemmeno per Oskar, un bambino, che per sua natura non ha gli strumenti per elaborare un lutto, è facile sopportare la perdita del proprio genitore. Una storia che sa di assurdo, con una scrittura assurda e al contempo gradevole, avvincente, pagina dopo pagina, ti lega alle peripezie fantasiose del protagonista con dei picchi di scuola di vita che lo legano ad una fantasiosa “caccia al tesoro” pur di non pensare alla cruda realtà e restare legato al ricordo di colui che non c'è più.
Un legame temporale tra la sua storia e la storia dei suoi nonni.
A tratti commovente e a tratti divertente, la sua rincorsa alla ricerca di “tracce” a cui aggrapparsi, che possano raccontargli gli ultimi istanti della vita del padre, rigano le pagine di tenerezza e di condivisione del dolore.
Ziopee per Ecumenici