L'accordo Italia-Francia a firma di Berlusconi e Sarkozy è fuorilegge: nel 1987 sono stati approvati a larghissima maggioranza dagli italiani tre testi sottoposti a referendum popolare. Uno dei tre vieta accordi di cofinanziamento di centrali nucleari all'estero. La conseguenza è stata l'uscita dell'Italia dal reattore Superphoenix, localizzato in Francia ma cofinanziato al 33% anche dall'Italia.
Quel testo, approvato nel 1987, è tuttora legge italiana e non può essere violato da un accordo intergovernativo; può, eventualmente, essere modificato da un nuovo referendum.
Gravissimo che la legge venga violata dal capo del governo.
Michele Boato
(da Notizie minime della nonviolenza in cammino, 25 febbraio 2009)