Giovedì , 21 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Lo scaffale di Tellus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Alessandra Borsetti Venier: L’editoria italiana e il boom del romanzo
20 Febbraio 2009
 

In veste di editore della Morgana Edizioni ricevo spesso richieste di informazioni sui meccanismi di scelta degli autori, o su quali siano i generi che funzionano meglio, oppure come pubblicare “quel” libro che si vorrebbe tanto far uscire dal cassetto… Risposte che con l’andamento odierno dell’editoria sono sempre più complesse e che, comunque, non si possono dare in modo generico. Per me ogni autore e ogni libro sono una storia speciale, niente può essere standardizzato.

 

Comunque un’analisi generale su come si svolge il mercato librario mi sento di affrontarla, soprattutto perché sull’argomento vengono fornite poche informazioni.

Intanto, da alcuni anni il Belpaese sta diventando sempre di più una “fabbrica del romanzo”. Secondo un recente rapporto pubblicato dall'Osservatorio permanente europeo della lettura, ogni anno l’operosa officina dell’editoria italiana ne sforna oltre 40 titoli al giorno, incluse domeniche e feste comandate: complessivamente vengono pubblicati circa 15mila cosiddetti “testi letterari moderni”. Uno tsunami quotidiano che inonda le librerie: oltre un centinaio di novità al mese! Ed ecco perché ormai una “novità” ha vita brevissima, e deve lasciare il “posto” sullo scaffale alla successiva nel giro di pochi giorni.

I circa 15mila “testi letterari moderni”, secondo le ultime stime Istat, sono così divisi: circa 50 sono “testi narrativi” e una quota di poco più di mille è rappresentata da “opere letterarie classiche”. Il resto – quindi la stragrande maggioranza – è costituita da opere di fiction, con una significativa prevalenza dei pen club e murder seguita dai generi, secondo le definizioni internazionali: historical, ethnic e banality.

Su una produzione editoriale complessiva di oltre 54mila titoli l’anno è un dato sorprendente!

 

Tali sono i ritmi dettati dall’industria editoriale, al servizio della regola del consumo rapido, dove però la letteratura c’entra poco o niente. Come ci spiega bene Michele Rak, professore di Teoria e Critica della letteratura all’Università di Siena e curatore del rapporto Mercato e romanzo (Liguori Editore), «non esistono più i tradizionali generi letterari, scalzati da nuovi campi dell’immaginario ideati dal marketing. Gli editori li hanno confezionati interpretando bisogni e desideri del “cliente”, sincronizzati sulle suggestioni che provengono dalla cronaca: delitti, guerre, religioni, etnie, malattie, gossip e molto altro ancora. Niente di più o di diverso dalla produzione di altre merci. Anche la società letteraria ne viene fatalmente contaminata, includendo al suo interno “critici togati” e “interpreti abusivi”, spesso dilettanti commentatori di romanzi, però funzionali al consumo rapido».

 

Questa sterminata produzione di romanzi include un ampio ventaglio di prodotti nazionalpopolari, tutti di sicuro appeal per il lettore. Tra i più frequentati è il genere murder, nelle sue varie articolazioni di giallo, noir, thriller, horror; mentre il genere historical soddisfa la richiesta di chi è attento alle problematiche della società e ai temi dell’identità. In questa sezione ci si imbatte nelle spy story finanziarie e giudiziarie, nelle saghe, nei romanzi storici, negli epistolari e nei diari, e anche nei cosiddetti mix novel, nati dall’incrocio tra eros, violenza e cronaca. Proseguendo nella rassegna dei macchinari narrativi, s’incontra lo show writing, ossia la collezione di romanzi tratti da film e spettacoli, oppure firmati da personaggi dello show business. Di recente successo è il genere ethnic che comprende i romanzi dedicati a culture, etnie, religioni di mondi un tempo lontani e oggi vicinissimi grazie alle migrazioni. Il variegato catalogo comprende anche il soap writing, vale a dire il “polpettone” erotico, e infine il cosiddetto banality, ossia storie di vita vissuta in formato nazionalpopolare.

Se escludiamo il nothing, un termine per indicare i libri finanziati dagli assessori o da case editrici a pagamento, arriviamo al pen club o romanzo di penna, l’unico che tenga conto della qualità della scrittura e dello stile, destinato a lettori esigenti. Contiguo è il reparto Classic, nel quale sono compresi i romanzi delle tradizioni letterarie nazionali.

Un altro filone riguarda i bestseller e le sue innumerevoli imitazioni. Il 2005 fu l’anno di Dan Brown, o meglio della sua definitiva celebrazione, con una vasta schiera di follower pianificati (parodie, approfondimenti, dietro le quinte, contestazioni, eccetera), alcuni dei quali toccarono la vetta di 80 mila copie.

Per ricapitolare, le cifre riportate dall’Osservatorio permanente europeo della lettura indicano la rilevanza della “letteratura delittuosa”, con il consueto trittico omicidio-indagine-rivelazione, mentre il tradizionale horror registra un certo calo nel favore dei lettori. Altra tendenza in forte crescita è quella del “romanzo etnico”, caratterizzato da scenari esotici o comunque extra occidentali, un genere sicuramente aiutato dal successo di autori laureati dal Nobel come l’antillano Derek Walcott nel 1992 o l’africano John Coetzee nel 2003.

 

Comunque il mercato, quello tricolore, è sempre più nazionale: è in diminuzione la quota dei libri tradotti e cresce l'attenzione per la narrativa italiana.

Certo è che di fronte a questa alacre macchina narrativa, potrebbero sembrare paradossali i bassi indici di lettura esibiti dal nostro paese. Un Paese in cui, comunque, si stima vengano venduti oltre 20 milioni di romanzi all’anno. Ma quanti sono i clienti affettivi ed effettivi di questo crescente librificio? Il rapporto tra la quantità dei libri e la quantità dei lettori sarà argomento di un prossimo appuntamento con i lettori di Tellusfolio

 

Alessandra Borsetti Venier


Articoli correlati

  Alessandra Borsetti Venier: Arte ambientale, la Fattoria di Celle di Giuliano Gori.
  Boicottare i prodotti di Israele finché opera il genocidio? Indagine sull’economia che dirige politica e bombe.
  Federazione Anarchica Italiana: Per la pace, per l'autodeterminazione del popolo palestinese
  Alessandra Borsetti Venier. Bei ricordi di Natale
  Alessandra Borsetti Venier: Il sentimento del sacro nelle Cinque Terre
  Alessandra Borsetti Venier: Magis poesie opere e racconti dedicati a Maestre e Maestri
  Alessandra Borsetti Venier: Angela Chiti “a occhi chiusi”
  Alessandra Borsetti Venier: Teatro, comunque. In un libro la storia dei “Chille de la balanza”
  Bambine israeliane scrivono sulle bombe per i palestinesi
  Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
  Alessandra Borsetti Venier: Il Pianeta Poesia è a Firenze
  Alessandra Borsetti Venier: Gianni Dorigo presenta “Multisala” alla Barbagianna
  (R)Esistenze il passaggio della staffetta. Donne e Resistenza. Morgana Edizioni Firenze
  Alessandra Borsetti Venier: Arte ambientale, il "Muro di Baj" a Pontedera
  Alessandra Borsetti Venier. Sogni d’oro, Natale in similoro
  Alessandra Borsetti Venier: Come raccontare la realtà indicibile?
  Alessandra Borsetti Venier: Firenze notte per finestra sola. Foto di sfuggita - 1
  Alessandra Borsetti Venier. Angela Chiti con i suoi “Passi sospesi”
  Emigrazione-notizie. E la sua difesa degli attivisti per la pace a Gaza
  Alessandra Borsetti Venier: Vanessa Beecroft a Venezia
  Doriana Goracci: NO al fascismo militare israeliano. Roma. La Libertà non striscia
  Alessandra Borsetti Venier: ArteMobile da Kassel a Firenze
  Liù, mon amour. In viaggio con Giacomo Puccini
  Alessandra Borsetti Venier: Il Ritratto d’ignoto di Antonello da Messina a Firenze? (Parte seconda)
  Alessandra Borsetti Venier: Carla Cerati in mostra a Firenze per “Ottobre mese della salute mentale”.
  Oggetto LIBERo. Il libro d'artista in Italia tra produzione e conservazione. Morgana Edizioni Firenze.
  Alessandra Borsetti Venier: Adriana Dadà e le “Barsane”
  Alessandra Borsetti Venier. La Bohème, commentata da Stravinsky a primavera
  Alessandra Borsetti Venier: Donne e resistenza globale
  Alessandra Borsetti Venier intervista Paolo Crepet
  Lorenzo Mari: "Aiuterebbe". Poeti sotto la neve 8
  Alessandra Borsetti Venier: L’artista Pippa Bacca è stata uccisa
  Alessandra Borsetti Venier: Achtung... l’arte potrebbe essere una trappola
  Alessandra Borsetti Venier: La Barbagianna inaugura la XVII Rassegna “Incontri d’Arte”
  Gey Pin Ang: Il canto del cammino, winter never came spring already arrived
  Alessandra Borsetti Venier: I “Nevrotici metropolitani” di Metzler ad Assisi
  Laura Trevini Bellini: Ancora su Vanessa Beecroft. Galleria Minini, Brescia
  Alessandra Borsetti Venier: a Firenze “Voci lontane, voci sorelle” VI Festival internazionale di poesia
  Doriana Goracci: Riflessioni finita l’epifania… che le bombe non porterà via.
  Alessandra Borsetti Venier: “Kufia, canto per la Palestina”
  Alessandra Borsetti Venier intervista Gillo Dorfles
  Alessandra Borsetti Venier: Poggiali Berlinghieri in mostra a Firenze con i suoi paradossali “Audioritratti”
  Alessandra Borsetti Venier. “Babbo cos’è il mondo?”
  Alessandra Borsetti Venier: L’albero di Natale più bello. (Racconti di Tellusfolio per le feste)
  Alessandra Borsetti Venier: A Firenze riapre “Villa Romana” fondata da Max Klinger nel 1905
  Alessandra Borsetti Venier: Metzler e i suoi “Nevrotici Metropolitani”
  Alessandra Borsetti Venier intervista Deva Wolfram
 
 
Immagini correlate

 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy