Nei primi giorni del mese di febbraio 2009 s’incontrano a Ivrea artisti verbovisuali e intellettuali per un seminario e una mostra dedicati al tema “La libertà nell’arte”.
Il tema è già stato sicuramente affrontato e discusso in molte occasioni, ma è tutt’altro che esaurito. In questo seminario particolarmente interessante promette di essere l’interpretazione che ne daranno gli intellettuali, tra gli altri, di area libertaria. Ancora una volta l’obiettivo che gli organizzatori si danno è quello di favorire nuove collaborazioni e nuovi incontri tra i partecipanti, insieme con l’acquisizione di prospettive utili per il percorso artistico di ciascuno.
La mostra si compone di una sezione dedicata al lavoro di Martino Oberto e di una sezione di opere appositamente create dagli artisti.
L’evento vede la partecipazione di oltre 60 artisti verbovisuali e 20 studiosi che si sono occupati del tema da diverse angolature.
In un tempo successivo verrà pubblicato un quaderno con gli interventi e le relazioni presentate nel corso del seminario, con le immagini delle opere esposte e la documentazione fotografica dei momenti di incontro.
Programma
Venerdì 6 febbraio 2009
Ore 18:00 Inaugurazione della mostra con il saluto di Gianni Cimalando, Assessore alla Cultura del Comune di Ivrea.
Incontro con Martino Oberto, a cura di Lorena Giuranna, con la proiezione del DVD “OM parla di OM con OM”.
Ore 22:30 Andrea Papi presenta il suo ultimo libro: Per un nuovo umanesimo anarchico e Ferruccio Cajani presenta il suo “romanzo globale”: Incudine ai tropici.
Sabato 7 febbraio 2009
Ore 9:30 Avvio del seminario con le dichiarazioni e le testimonianze dei partecipanti, intercalate dalle relazioni di:
Andrea Papi: Il libertarismo anarchico
Vittore Baroni: Libertà è schiavitù
Franco Buncuga: L’architettura delle parole
Fabio Santin: Arte e anarchia
Luciano Lanza: Volontà e Libertaria: due riviste di politica e... arte
Franco Gabotti: Da uno a tre infiniti
Ore 12:30 Intermezzo-performance:
Tomaso Binga: Turbolenze sonore – durata 5’.
Ore 15:30 Prosecuzione del seminario con le dichiarazioni e le testimonianze dei partecipanti, intercalate dalle relazioni di:
Roberto Bertoldo: Il ruolo della cultura
Raffaele Perrotta: L’imagination au pouvoir
Piero Flecchia: Il testamento di Picasso e i contenuti etici della rappresentazione pittorica
Gio Ferri: La libertà dell'arte e le energie dei suoi limiti
Ignazio Apolloni: Il mio j’accuse
Melania Gazzotti: Libri d’artista
Ore 19:00 Performances:
Nicola Frangione: Aprendo le porte alle parole Performance–Reading poetry – durata 20’ c.a
Enzo Minarelli: Polipoesia 4 – per video, immagini, musica, suoni 1989-2009 (libero omaggio al Prometeo, il Poema del fuoco, di Aleksandr Skrjabin, 1909) – durata 20’ c.a
Emilio e Franca Morandi: Emotion plus – durata 15/20’
Domenica 8 febbraio 2009
Ore 9:30 Conclusione del seminario con le dichiarazioni e le testimonianze dei partecipanti, intercalate dalle relazioni di:
Eugen Galasso: Anarchia, amore, poesia
Arturo Schwarz: Del realismo socialista come mezzo di sterminio morale
Tommaso Bressan: Senza titolo
Lorena Giuranna: “La crisi degli immutabili”. Arte e ideologia dopo il postmoderno
Gianni Emilio Simonetti: Valentine de Saint-Point, ovvero behind the green door
Adriano Accattino: Una nuova economia per l’arte
Ore 12:30 performance di chiusura:
Carla Bertola e Alberto Vitacchio: Futurisma - durata 15’
L’inaugurazione della mostra, l’incontro con Martino Oberto, la presentazione dei volumi di Papi e Cajani e le performances sono aperti al pubblico. Il seminario è riservato agli operatori.
La mostra rimarrà aperta fino al 22 marzo e sarà visitabile nei giorni di venerdì, sabato e domenica, dalle ore 16 alle ore 19 a partire da venerdì 13 febbraio 2009. L’ingresso è libero.
Tutte le manifestazioni si terranno presso il Museo Della Carale Accattino, Via Miniere 34, Ivrea, tel. 0125612658, ad eccezione della presentazione dei libri, che si svolgerà presso il Circolo degli Amici “Verde Canavese”, Via Ribes 2, Colleretto Giacosa.
Partecipanti:
Fernando Andolcetti, Ignazio Apolloni, Davide Argnani, Vittore Baroni, Carlo Battisti, Carla Bertola, Roberto Bertoldo, Tomaso Binga, Anna Boschi, Luigi Boschi, Antonino Bove, Tommaso Bressan, Gianni Broi, Paolo Brunati Urani, Franco Buncuga, Ferruccio Cajani, Ezio Campese, Carlo Canè, Gianfranco Carrozzini, Sonia Caruso, Alberto Casiraghy, Bruno Cassaglia, Cosimo Cimino, Mario Commone, Carlo Marcello Conti, Alda D’Alessio, Mauro Dal Fior, Jakob De Chirico, Marcello Diotallevi, Paolo Dolzan, Anna Maria D’Ottavi, Liliana Ebalginelli, Tony Ellero, Maria Pia Fanna Roncoroni, Fernanda Fedi, Luc Fierens, Piero Flecchia, Gio Ferri, Giovanni Fontana, Nicola Frangione, Franco Gabotti, Eugen Galasso, Melania Gazzotti, Gino Gini, Lorena Giuranna, Elisabetta Gut, Luciano Lanza, Alessio Larocchi, Ettore Le Donne, Arturo Lini, Arrigo Lora-Totino, Lucia Marcucci, Ruggero Maggi, Franco Magro, Maria Nives Manara, Alberto Mari, Marco Marchiani Mavilla, Enzo Miglietta, Enzo Minarelli, Emilio e Franca Morandi, Massimo Mori, Riri Negri, Martha Nieuwenhuijs, Anna Oberto, Serena Olivari, Martino Oberto, Maurizio Osti, Andrea Papi, Mario Parentela, Michele Perfetti, Giuseppe Pellegrino, Walter Pennacchi, Raffaele Perrotta, Franco Piri Focardi, Claudio Rotta Loria, Fabio Santin, Arturo Schwarz, Gianni Emilio Simonetti, Carlo Alberto Sitta, Luigi Tola, Agostino Tulumello, Pino Viscusi, Alberto Vitacchio, Rolando Zucchini.
Vengono inoltre esposte opere di Luciano Caruso e Corrado D’Ottavi.