«L’approvazione del decreto legge anticrisi alla Camera dei Deputati» ha dichiarato l’onorevole del Popolo delle Libertà, Maurizio del Tenno «rappresenta un'ulteriore dimostrazione di come il Governo Berlusconi sia al fianco dei cittadini, delle famiglie e delle imprese per fronteggiare la crisi. Infatti, con queste nuove misure intendiamo rispondere in modo forte e concreto alla crisi internazionale, economica e finanziaria, in atto».
La Camera dei deputati ha dato il via libera a provvedimenti su molte materie. A sostegno delle famiglie, soprattutto per quelle più deboli e con figli, sono state approvate misure che vanno dal bonusbasato sul reddito e sui componenti con particolare attenzione a quelle con disabili, all’aumento delle risorse per gli assegni familiari, estesi anche ai lavoratori autonomi, alla previsione del Fondo per i nuovi nati, al bonusintrodotto per l’acquisto di pannolini e latte artificiale, al tetto del 4% sui mutui, allo sconto sulla bolletta sul gas. Importanti gli interventi per i lavoratori con l’incremento delle risorse destinate agli ammortizzatori sociali, che vengono previsti anche per alcune categorie di lavoratori finora escluse, come gli atipici, e con la previsione di un bonusper i lavoratori precari.
Forte anche il sostegno alle imprese, a partire dal taglio di tre punti dell’acconto IRAP e IRES e dalla deduzione del 10% dell’Irap dall’Ires e dall’Irpef, dalla proroga della detassazione dei premi di produttività, dal pagamento dell’IVA al momento dell’incasso, che diventa una misura strutturale grazie ad una modifica introdotta dalla Commissioni.
«Sono molto soddisfatto per i provvedimenti a favore delle imprese» continua Del Tenno «infatti, abbiamo approvato misure con particolare attenzione al mondo delle PMI con il rifinanziamento del Fondo di garanzia (Confidi), esteso anche alle imprese artigiane, e con la possibilità di effettuare la cessione dei crediti verso la PA a banche e società finanziarie, previa certificazione delle regioni e degli enti locali». Per evitare strozzature del credito alle imprese, inoltre, il Ministero dell’economia è stato autorizzato a sottoscrivere strumenti finanziari su richiesta delle banche al fine di migliorarne la patrimonializzazione.
«Abbiamo dato ascolto alle richieste del mondo imprenditoriale» sottolinea l’onorevole Del Tenno «i provvedimenti approvati prevedono, infatti, anche la revisione degli studi di settore in considerazione dell’incidenza della crisi, con particolare riguardo a determinati settori e aree territoriali. Ciò pone le basi per un loro generale ripensamento. Gli studi di settore devono riacquistare l’originaria funzione di strumento di equità fiscale e non di vessazione nei confronti di alcune categorie produttive». Il decreto legge ha ripristinato, grazie a una modifica delle Commissioni, anche il bonus fiscale del 55% sui lavori di riqualificazione energetica, spalmato in cinque anni anziché in tre, escludendo comunque la retroattività.
«Sono convinto che si tratta» conclude l’onorevole Del Tenno «di un pacchetto di interventi ad ampio spettro che, sulla base delle risorse disponibili, aiuta concretamente i cittadini a superare le difficoltà. Sono misure che coerentemente si inseriscono nel percorso di politica economica intrapreso dal Governo per creare un contesto economico e sociale migliore per famiglie e imprese».
Coordinamento provinciale Forza Italia, Sondrio