Psicoterapia
Durante casi un día no funcionó la zona de comentarios de Generación Y. Esta plaza pública ha acumulado un número tan inmenso de opiniones de sus lectores –más de trescientas mil– que la base de datos terminó por colapsar. Deberíamos estar felices por tanto debate logrado en estas páginas y no molestos ante lo que sólo fue una rotura transitoria.
Gracias por ser pacientes y por recordar que en mi condición de “blogger a ciegas” no puedo resolver las dificultades técnicas con tanta premura como me gustaría. También les repito que mis opiniones sólo aparecen publicadas en este blog y en sitios que se han ganado la credibilidad de sus lectores. No soy responsable de cadenas de emails, supuestos textos que circulan en la red u otro tipo de mensajes que no aparezca bajo el alusivo banner de la gaveta roja. Los apócrifos con mi nombre son sólo eso: falsedades.
En lo que se restañaban las grietas de la sacudida técnica, otras bloggers solidarios brindaron su espacio para continuar con la polémica. Especialmente un comentarista apodado Tseo, que ofreció su bitácora para prolongar la discusión en la url http://generaciony.posterous.com.
A esta balsa virtual le ha entrado un poco de agua, pero nada que presagie un naufragio.
Yoani Sánchez
Psicoterapia
Per quasi un giorno non ha funzionato la parte riservata ai commenti di Generación Y. Questa piazza pubblica ha accumulato un numero così immenso di opinioni dei suoi lettori – oltre trecentomila – che il database ha finito per andare in tilt. Dovremmo essere felici per aver scatenato un così ampio dibattito su queste pagine invece di sentirci a disagio per quella che è stata soltanto un’interruzione transitoria.
Grazie per aver pazientato e per ricordare che nella mia condizione di “blogger cieca” non posso risolvere le difficoltà tecniche così rapidamente come vorrei. Colgo l’occasione per ripetere che le mie opinioni vengono pubblicate soltanto su questo blog e nei siti che si sono guadagnati la credibilità dei loro lettori. Non sono responsabile delle catene di e-mail, presunti testi che circolano in rete o altre tipologie di messaggi che non compaiono sotto l’allusivo banner del cassetto rosso. Gli apocrifi con il mio nome sono soltanto questo: falsità.
Mentre ristagnavano le crepe della scontrosa tecnica, altri blogger solidali hanno offerto il loro spazio per continuare la polemica. Specialmente un commentatore soprannominato Tseo, ha offerto il suo blog per prolungare il dibattito all’indirizzo http://generaciony.posterous.com.
Questa zattera virtuale ha imbarcato un po’ d’acqua, ma niente che lasci presagire un naufragio.
Traduzione di Gordiano Lupi