Ritengo inaccettabile e grave il silenzio delle Regioni in merito all’allarme lanciato dalle associazioni ambientaliste ed animaliste per l’ondata di straordinario maltempo che ha portato neve e gelo in Italia e che ha causato la morte di centinaia di migliaia di animali selvatici, soprattutto uccelli. Prima la siccità e poi il freddo polare hanno avuto conseguenze gravissime sulla sopravvivenza di tutta la fauna le cui popolazioni sono notevolmente diminuite.
Mi aggiungo all'allarme di queste associazioni e chiedo al Governo e in particolare al Ministro dell’Ambiente un intervento immediato per bloccare la caccia: la fauna selvatica è un bene indisponibile dello Stato, che ha il compito e il dovere di tutelarla e difenderla sopra ogni interesse di parte.
Dove sono le associazioni venatorie estremiste, che sostengono disegni di legge oggi in discussione per l’allungamento della stagione venatoria, l’ampliamento del numero delle specie cacciabili, la depenalizzazione dei reati, la "caccia selvaggia"?
È urgente adottare provvedimenti che tutelino la fauna, come la sospensione dell’attività venatoria, proprio perché la perdita di biodiversità in Italia è sempre più grave.
Sen. Donatella Poretti
parlamentare Radicale - PD