Venerdì , 15 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò Madama [ARCHIVIO 06-12]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Voli in ritardo senza l'assistenza di legge. Interrogazione
05 Gennaio 2009
 

I ritardi dei voli aerei sono ancor più insopportabili quando, verificandosi sotto le feste, colpiscono i passeggeri che si sono presi una vacanza, magari solo un week-end, ed hanno il tempo centellinato. La legge su questo è molto chiara: ci sono una serie di adempimenti che il vettore deve prendere per rendere meno problematico e meno dannoso il ritardo per colpa propria. Ma spesso, per precisa volontà dei responsabili (che fidano talvolta anche sull'ignoranza dei passeggeri) ciò non accade, e i provvedimenti delle autorità preposte o non arrivano o sono troppo blandi per far capire alle compagnie aeree che il diritto al trasporto non è un optional da dépliant ma una prerogativa per la fornitura di un servizio, dove ognuno si deve assumerne diritti e doveri e pagare nel caso in cui ciò non accada.

È il caso di due voli della compagnia Iberia che, per chi aveva programmato una serena vacanza di pochi giorni a cavallo del Capodanno, hanno avuto ritardi tali da violare i diritti dei passeggeri. Ritardi a fronte dei quali, così come prescrive il regolamento Ue recepito anche dal nostro Paese, non hanno provveduto a garantire la dovuta assistenza.

Su segnalazione dell'Aduc (associazione per i diritti degli utenti e consumatori) che ha raccolto le proteste dei passeggeri, con il senatore Marco Perduca ho presentato una interrogazione al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per sapere quali provvedimenti intende prendere l'Enac (ente preposto al controllo in questi casi) nei confronti delle palesi inadempienze della compagnia aerea spagnola.

Nello specifico si tratta del volo Madrid-Roma delle 16:20 dello scorso 2 gennaio, in cui i passeggeri hanno dovuto attendere 3 ore in più in sala d'attesa e 1 ora dentro l'aeromobile dove, alle proteste, l'Iberia ha replicato che se volevano potevano scendere dall'aereo... perdendo il diritto al titolo di viaggio. Quindi disagio e beffa! Simile ritardo, inoltre, si era verificato anche sul volo Roma-Madrid delle 10:20 dello scorso 29 dicembre: in questo caso “solo” due ore, con 45 minuti di ritardo nell'apertura della postazione di consegna bagagli. In entrambi i casi il regolamento comunitario 261/2004, entrato in vigore lo scorso 17/02/2005, è stato violato.

 

Donatella Poretti

 

 

Qui il testo dell'interrogazione


 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy