Silvio Viale (foto), medico dirigente di EXIT-Italia e dell'Associazione Luca Coscioni, esprime soddisfazione per la sentenza della Corte Europea che ha respinto il ricorso dei suggeritori occulti di Sacconi ed invita il ministro a fare un passo indietro.
Silvio Viale ha dichiarato:
«Che fosse un ricorso campato in aria era chiaro, come era chiaro che si trattasse di una strumentale provocazione mediatica. Bocciando quel ricorso la Corte Europea ha di fatto bocciato i suggeritori occulti delle vergognose intimidazioni Sacconi. La soddisfazione per l'esito scontato del ricorso alla Corte Europea per i diritti umani non attenua le preoccupazioni per nuove provocazioni.
«È di questi giorni l'annuncio pomposo di disperati interventi sperimentali che promettono inesistenti risvegli miracolosi, mirati a mettere in piazza false profezie e false speranze. So che ci saranno altre provocazioni, ma mi aspetto che questa bocciatura faccia riflettere il ministro Sacconi e gli faccia fare un passo indietro.
«Invece di seguire le folgorazioni del sottosegretario Roccella, sarebbe più utile che Sacconi andasse a trovare Eluana, parlasse con la famiglia e maturasse una propria personale convinzione. Gli italiani sanno apprezzare molto di più un ministro che ammette di avere sbagliato, piuttosto di un ministro che dia l'impressione di essere a mezzo servizio».
Fonte: Radicali.it, 22/12/2008