Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Vincenzo Donvito. Class Action: non ci sarà mai in Italia! 
Ringraziamo il presidente del Consiglio per essere stato così esplicito, il suo mercato è altro rispetto a Usa e Gb
19 Dicembre 2008
 

«Non credo che questo sia il momento per dividere, questo è il momento in cui ci si deve unire». Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, risponde così a chi gli chiede spiegazioni del rinvio di sei mesi deciso ieri in Consiglio dei ministri con il Dl milleproroghe all'avvio della class action.

Siccome è scontato che alla fine di giugno 2009, quando dovrebbe essere approvato il nuovo testo che la commissione Giustizia dice che elaborerà entro quella scadenza, sarà un altro momento in cui «ci si deve unire», crediamo che possiamo scordarci la class action.

O forse c'è qualcuno che crede che fra sei mesi la crisi mondiale economica e i risvolti sull'economia del nostro Paese saranno stati messi a freno grazie ai provvedimenti della Finanziaria e dei vari “milleproroghe”? E di conseguenza, l'azione collettiva giudiziaria che, secondo il capo del nostro Governo non serve a dare giustizia ma a dividere, sarà opportuna? Quando mai potrà essere opportuna qualcosa che a detta del presidente Berlusconi divide il Paese anche se riguarda tutti gli italiani (chi non è consumatore o utente?), a meno che non si tratti di provvedimenti cosiddetti ad personam, per cui la maggioranza è disposta ad adottarli foss'anche con un solo voto di scarto rispetto alla minoranza?

Prendiamo atto e ringraziamo il presidente del Consiglio dei ministri per essere stato così esplicito, diretto e senza fraintendimenti.

Noi crediamo che l'economia di mercato per essere tale necessiti dei diversi attori (produttori e consumatori, fornitori di servizi e utenti) che si confrontano fra di loro anche duramente, con diritti e doveri espliciti e certi, con luoghi e opportunità per farsi valere, perché così si rafforzano mercato, democrazia e giustizia. Per il nostro capo del Governo ci sono altre priorità e, probabilmente, un diverso modo con cui il mercato si rapporta coi propri protagonisti: il contrario, per esempio, di come avviene in Usa e Gran Bretagna dove la class action esiste da decenni e le economie di questi Paesi sono il motore del capitalismo di mercato.

 

Vincenzo Donvito, presidente Aduc


Articoli correlati

  Class action. I diritti fondamentali che la legge voluta dal Governo non tutelerà mai
  Class action: continueremo a vederla nei film americani
  Liberalizzazioni. Le urgenze e il metodo. Invito al ministro Bersani
  Class Action. A che gioco sta giocando il Governo?
  Class Action. Ancora rinvio? Il terrore della giustizia nel mercato
  Class action. Presentato disegno di legge per una profonda modifica
  Class Action. Bene l'emendamento del Governo
  Transazione 'class action' Parmalat: un piccolo risultato è meglio di niente
  Englaro RU486 Biobanche Class action... La commistione dei poteri
  Class action. Da bandiera di ricatto politico a strumento concreto?
  Vincenzo Donvito. Class action, class action delle mie brame.... Così comincia il 2009
  Class action. Verso il regime autoritario e sfascista con l'appoggio dei media?
  Class action. Verso il ritiro dell'emendamento?
  Class Action. Dovunque vai, privato o pubblico, cenci in faccia ai cittadini
  Class Action. Non ha torto il ministro Claudio Scajola...
  Class action. No all'emendamento Manzione in finanziaria
  Vincenzo Donvito. Pompieri al Senato per leggi già annacquate
  Bertucci e Donvito: Class action. Nuovo testo va meglio, ma preoccupa l'ostracismo di Confindustria
  Class action. Confindustria allo sbaraglio
  Class action. Cosa teme la razza padrona
  Emmanuela Bertucci. Ma quale class action mondiale...
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy