Amnesty International ha chiesto al governo iracheno di indagare sulle denunce secondo le quali Muntadar al Zaidi avrebbe subito la frattura di una mano e di alcune costole e una ferita a un occhio, a seguito di un pestaggio eseguito dalle forze di sicurezza, e sarebbe stato ricoverato in ospedale. Queste denunce sono state rese note dal fratello, Dargham al-Zaidi, nel corso di un'intervista alla Bbc.
Secondo ulteriori fonti, al Zaidi sarebbe stato colpito al capo col calcio di un fucile. Anche Elisabetta Zamparutti, deputata radicale eletta nelle liste del PD, ha presentato con i colleghi della delegazione radicale un'interrogazione parlamentare rivolta al Ministro degli Esteri Frattini sulla vicenda del giornalista iracheno.
«Indubbiamente quello di Muntadar al-Zaidi non è il miglior modo per dissentire dalla politica di Bush in Iraq, tuttavia le notizie stampa sulle sue condizioni sono preoccupanti, seppur non del tutto concordanti: avrebbe subito pestaggi e rischierebbe pene sproporzionate rispetto al gesto compiuto. Per questo, da deputati radicali, abbiamo chiesto al Ministro Frattini di verificare, attraverso la nostra ambasciata in Iraq, le sue condizioni effettive».
(da Corriere.it, 18/12/2008)