E così è notizia dell’ultima ora che “per il Bene Pubblico” le donne devono condividere e non godere dei benefici della loro origine controllata. Hanno “Bisogno di innalzare l’età di pensionamento” e raschiano il fondo del Trogolo in cui ci fanno mangiare da sempre il pastone, per quelli a catena. Il figlio di Ambulanti-Commercianti, come da sua resa testimonianza, mette quindi a valore la donna e il tempo di riposo pensionistico che le compete: conosce la merce di cui parla, come il Mercato in cui vive lui e si tratta… Chi meglio delle donne è abituato ad essere Cinghia di Trasmissione?
Assistiamo da decenni, in questa infame Repubblica degli Affari Loro, a quelli che salgono le scale di San Pietro per sciogliere i loro vincoli non consumati e coniugarsi di nuovo, con prole esistente, all’ennesimo sodalizio perbenista che dia valore aggiunto alla famiglia e a chi ci convive. Il Confortato da vitalizi e pensioni per gli eredi sa che è sufficente lavorare e impegnarsi per il Grande Leviatano Parlamentare, benedetto da Sorella Chiesa, fatta di maschi. Campeggia la famiglia istituzionale, avulsa da malati terminali e morti sul lavoro, precari e disperati, disabili e senza reddito alcuno, violentate e violentatori, fino all’ultimo respiro. Usura noi, donne e uomini assistere a questo rivoltante spettacolo della Politica Italiana, ad Agende politiche che si chiudono a pochi giorni dalla fine del 2008 e si aprono in maniera sempre più chiara e indegna. In un altro fine dicembre, la Camera e il Senato aggiornarono, con Pari opportunità, le tabelle retributive dei Parlamentari italiani della Repubblica, degli assessori e consiglieri regionali, fossero anche ex e i ritocchi continuano, inutile sbandierarli: li conosciamo ma non ci basta.
Continueranno a fare il gioco del Rimpiattino-cattivo! buono! - riuniti al momento opportuno allo stesso Tavolo dove banchettare e buttare al Papapopolopollo, l’osso ottenuto da rosicare: “Ti ho difeso io!” Quando? Quando eravamo Embrione in questo Stivale noto per il suo popolo di Musicisti ed Eroi e Fattrici del Movimento per la Vita?
Carte e bonus, messaggi e progetti sulle donne e sugli uomini, dignità per vivi artificialmente, Famiglie virtuali e virtuose, Serve e servetti dei poteri democratici e religiosi, ci faranno passare delle Liete Feste, accompagnate da protetti maiali e pecore, lavati dai veleni delle loro stesse emissioni flatulente. Noi donne, abbiamo così conferma che abbiamo un Principe per ogni giorno del Calendario, quello dell’Avvento che si ripete da secoli, mentre si discute di noi e dialogano, scambiandosi il segno della Pace.
Doriana Goracci