La IV edizione propone
anche una sezione per la poesia inedita
Dopo il grande successo delle scorse edizioni torna nuovamente il “Premio Internazionale Mario Luzi” (www.marioluzi.it) che apre ufficialmente il suo nuovo bando pubblico articolato in sei sezioni: Poesia edita, Saggio edito, Poesia internazionale, Benemeriti della Repubblica, Poesia inedita e Poesia per le scuole.
Un Premio che si impegna fortemente per la promozione della lettura e la maggiore diffusione del libro.
Il Presidente del Senato Renato Schifani ha cosi commentato a proposito del Premio: «La creazione di un Premio dedicato a Mario Luzi rende omaggio a un uomo dell'elevatissimo profilo culturale, che seppe esprimere nelle sue liriche le inquietudini e le speranze dell'uomo contemporaneo. La nomina a Senatore a vita da parte del Presidente Carlo Azeglio Ciampi nell'ottobre del 2004 premiò anche il suo grande impegno civile e il Senato oggi si onora di aver potuto annoverare Mario Luzi tra i suoi membri più illustri».
Il Premio –fondato e diretto da Mattia Leombruno- è ormai divenuto un appuntamento annuale di assoluto riferimento per la poesia italiana e internazionale, una occasione di confronto per gli scrittori ed il mondo culturale tutto.
Si tratta infatti dell’evento più prestigioso realizzato in memoria del sommo Poeta e Senatore che fu padre dell’ermetismo. Un Premio che si rivolge soprattutto ai giovani e agli esordienti grazie ad un progetto per la valorizzazione delle eccellenze scolastiche che è stato appositamente studiato d’intesa con il Ministero dell’Istruzione.
«Pensiamo soprattutto ai giovani», ha detto Leombruno, «che hanno bisogno di ispirarsi a modelli migliori e più solidi. Certamente un Premio letterario, se mosso da questa responsabilità di fondo, da questa preoccupazione sostanziale, può essere un valido strumento di comunicazione e sensibilizzazione, di dialogo credibile e propositivo con i giovani e con il mondo culturale in genere. Diversamente inteso, un premio letterario può poco e nulla».
Ha poi proseguito il Direttore del Premio: «È per questa ragione che il Premio Luzi non abbandona i suoi scrittori ma cerca –se possibile- di coinvolgerli nella creazione di una grande “comunità civile” che abbia a cuore la promozione della cultura e della lingua italiana, la formazione e crescita dei nostri giovani. Direi in definitiva che si tratta di un Premio che guarda al futuro, fuori dalle logiche -talora diffuse- di “premiopoli”».
Il valore complessivo dei premi è stimato in 30.000,00 euro e prevede –fra gli altri– il conferimento di “Al fuoco della controversia”, la prestigiosa scultura realizzata dal Maestro Arnaldo Pomodoro, considerato il più grande scultore italiano vivente.
Moltissime e tutte di alto profilo sono le istituzioni che sostengono il Premio Luzi e numerose le eminenti personalità che vi hanno dato la loro personale adesione, a partire dai tre Presidenti emeriti della Repubblica: Ciampi, Cossiga e Scalfaro.
Per scaricare il bando o per informazioni:
www.marioluzi.it
Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica
Senato della Repubblica
Camera dei Deputati
Consiglio dei Ministri
Ministero degli Esteri
Ministero dell’Istruzione
Ministero dei Beni Culturali
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