Il Club Aziende SdM festeggia il suo terzo anno di attività con un volume, edito da Sestante edizioni, che entrerà a far parte della collana “Bergamo University Press”.
Si intitola Leadership ad Arte. Un percorso di lettura non convenzionale tra ritratti di personaggi illustri e storie esemplari ed è la prima pubblicazione finanziata dal Club Aziende SdM, in occasione del compimento del suo terzo anno di attività.
Il volume, frutto di una ricerca commissionata allo storico dell’arte professor Fernando Noris è un viaggio nel tempo attraverso una galleria di opere di autorevoli leader della storia dell’arte (Donatello, Verrocchio, Giorgione, Lotto, Dürer, Moroni, Rembrandt, Bernini, Fra Galgario e altri), lette in modo non convenzionale, alla ricerca di quei valori e di quella visione del mondo, che leader di epoche diverse nel campo della politica, della cultura e dell’imprenditoria hanno di volta in volta interpretato.
Sede della presentazione sarà, a Bergamo, la Sala Conferenze (Aula 5) della sede universitaria di Sant’Agostino (Città Alta), alla presenza delle Autorità cittadine, Giovedì 13 alle ore 17:30. Interverranno il Rettore Alberto Castoldi, lo storico dell’arte Fernando Noris, autore del libro, e il Coordinatore del Club Cristiana Cattaneo. Ai partecipanti alla conferenza sarà omaggiata una copia del libro.
Il Club Aziende SdM
Il Club Aziende SdM nasce nel 2006 come progetto di collaborazione tra l’Università degli Studi di Bergamo e il suo territorio di riferimento, volto ad accrescere lo scambio di esperienze con il mondo delle aziende, senza preclusione di settore, dimensione o forma giuridica. Hanno aderito al progetto A2A Spa, Comune e Provincia di Bergamo, COTIFA, Credito Bergamasco-Banco Popolare, Fustiplast, Sacbo, UBI Banca e Vitali Spa.
In questi primi tre anni di attività il Club ha visto consolidarsi il legame con le importanti aziende che, fin dal nascere, hanno creduto che la diversità tra le realtà coinvolte e il confronto con il mondo accademico potessero essere un’occasione per ampliare la propria visione, per cogliere idee e spunti da contesti talora molto diversi da quello in cui si opera quotidianamente, realizzando in questi anni sia iniziative rivolte in esclusiva alle aziende partner, sia iniziative aperte al pubblico, destinate agli studenti sui temi dell’orientamento al lavoro, sia tavole rotonde destinate ai manager del territorio.
Questo scambio, sempre aperto, curioso, senza pregiudizi ha reso possibile, grazie al contributo e all’impegno attivo delle aziende e dei docenti che hanno partecipato con entusiasmo, la creazione di un gruppo di lavoro nel quale esperienze di eccellenza, problematiche operative, elaborazioni teoriche, proposte accademiche hanno trovato pari dignità, contemperando rigore di approccio e capacità di attuazione concreta.
Le attività del Club
Il Club si è mosso in varie direzioni affrontando temi complessi, cercando di privilegiare l’interdisciplinarità, la trasversalità di analisi, e il costante tentativo di coniugare prassi operative di valore con gli studi più avanzati. Alcuni temi, come la comunicazione interna, la valutazione della formazione, la responsabilità sociale, la misurazione delle performance, sono stati un fil rouge che ha unito incontri, testimonianze, ricerche, momenti di formazione, tavole rotonde, creando un vero e proprio incubatore di idee.
Perché questa ricerca
Il desiderio di ricercare e di sperimentare nuove strade ha portato il Club in questi anni ad affiancare ambiti apparentemente distanti, come è stato fatto con la musica, con l’arte e con la cucina, per individuare spunti, astrazioni, riferimenti utili sia per chi opera in azienda sia per chi dell’azienda ha fatto il suo oggetto di studio. «Il presente volume si colloca nel solco di questa impostazione. L’idea, nata all’interno del Club, di rintracciare nella immensa vastità delle opere d’arte, “tracce” di leadership, tema manageriale e accademico insieme, è stata una sfida che ha portato su un sentiero pressoché inesplorato» dichiara la professoressa Cristiana Cattaneo, coordinatore del Club Aziende SdM.
«La competenza artistica dell’autore del volume è stata la bussola che ha guidato la ricerca dei riferimenti e degli stimoli che, attraverso un processo di astrazione e ricontestualizzazione, possono offrire, oltre ad un gradevole e interessante percorso d’arte, un’occasione per mettere in discussione assunti e prassi acquisite. La lettura non convenzionale di opere, personaggi e storie, che viene proposta in questo volume, vuole sintetizzare l’approccio che ha finora caratterizzato il Club come luogo di innovazione, di confronto, di stimolo nella costante ricerca di idee per affrontare le sfide che ogni giorno si presentano a ciascuno di noi», conclude la professoressa Cattaneo.
Stefano Gervasoni
Ufficio Comunicazione e relazioni istituzionali
Università degli Studi di Bergamo