L’associazione radicale Non C’è Pace Senza Giustizia e l’International Alliance for Justice (IAJ) stanno organizzando una Conferenza sullo “Stato delle Forze e dei Gruppi Armati in Iraq”, che si terrà a Dokan, nel Kurdistan iracheno, il 9 e 10 novembre del 2008.
La conferenza è uno degli eventi organizzati da NPSG e IAJ col supporto del Ministero italiano degli Affari Esteri, in cui policy-makers iracheni discuteranno l’attribuzione delle competenze tra le amministrazioni federali, regionali e provinciali, in modo da promuovere uno spazio di dialogo che si avvalga dell’esperienza dei paesi federali e di analoghe esperienze di paesi che escono da situazioni di conflitto o da regimi autoritari.
L’obiettivo della Conferenza è di facilitare un dibattito profondo tra i maggiori attori politici iracheni sulle opzioni e le condizioni da creare per la smobilitazione delle milizie e degli eserciti privati e per il loro eventuale assorbimento o integrazione in un esercito iracheno composito, che includa i Corpi Regionali, come forza pluralista e inclusiva, e che risponda ai principi della Costituzione Federale Irachena rispettando le diversità dei cittadini e le loro diverse origini.
La frammentazione dei gruppi armati basata su linee politiche e la militarizzazione della società rappresenta una vera sfida per la stabilità politica e la sicurezza del paese. Anche qualora diversi gruppi armati si integreranno completamente o parzialmente, rimarrà l’eventualità che questi mantengano i loro legami precedenti di fedeltà ad un gruppo specifico, che potrebbero riemergere in un momento di conflitto. La conferenza esaminerà dunque la situazione del dibattito politico corrente e il corrente dispiegamento delle forze impiegate nel settore della sicurezza sul campo, e affronterà temi quali il ruolo delle forze armate nelle amministrazioni federali e regionali, prendendo in considerazione inoltre le esperienze internazionali già avuto in questi campi.
Fra i partecipanti vi saranno i Vice-Presidenti e membri di entrambi il Parlamento Iracheno e l’Assemblea Nazionale del Kurdistan, leader politici e rappresentanti di istituzioni nazionali e regionali irachene, prendendo in considerazione la più vasta rappresentanza politica, geografica e comunitaria. Esperti non iracheni contribuiranno al dibattito con le loro rispettive esperienze sull’integrazione e le riforme attuate su forze militari frazionate e su possibili scelte e opzioni attuate in diverse occasioni di smobilitazione o assorbimento di gruppi militari.
L iniziativa riguarda un paese a cui l'area radicale nel suo complesso è particolarmente attenta a partire dalla campagna “Iraq libero” per l'esilio del dittatore iracheno come soluzione all’intervento armato e poi alla campagna contro l’applicazione della pena capitale per gli ex dirigenti iracheni.
Non c'è Pace Senza Gustizia
www.npwj.org
Fonte: Radicali.it