“Chiese e omosessualità: un percorso decennale e poi quali prospettive?” è il titolo del convegno, organizzato dalla REFO (Rete Evengelica Fede e Omosessualità), che dal 7 al 9 novembre riunirà numerosi omosessuali cristiani a Firenze presso la Foresteria valdese dell'Istituto Gould (Via de' Serragli, 49). L'occasione per questo raduno è dato dalla celebrazione del decennale dalla fondazione (1998-2008) dell'associazione evangelica che si occupa dell'accoglienza dei gay e delle lesbiche nelle chiese e nella società. «Non è stato affatto facile arrivare a questo appuntamento» dice Giorgio Rainelli, Presidente Nazionale dell'Associazione. «In dieci anni momenti di difficoltà e di scoramento non sono mancati, ma siamo consapevoli dell'importanza di questo anniversario che va molto al di là della nostra pochezza e del piccolo mondo protestante italiano. In questi dieci anni siamo stati un punto di riferimento credo importante anche per chi protestante non era e la nostra presenza ha contaminato positivamente le comunità ecclesiastiche (valdesi, metodiste, battiste ma anche veterocattoliche dell'Unione di Utrecht) in cui più siamo immersi anche a livello personale. L'importante ordine del giorno contro l'omofobia del Sinodo Valdese e Metodista e il documento per l'accoglienza delle persone omosessuali dell'Assemblea-Sinodo Battista, Metodista e Valdese (entrambe del 2007) testimoniano un percorso iniziato, che ha portato qualche frutto importante ma che è tutt'altro che concluso». Infatti la prossima discussione nelle chiese sia protestanti che non - fanno sapere alla REFO - sarà quella concernente la questione della benedizione delle coppie dello stesso sesso.
«Siamo fieri e orgogliosi di poter ospitare proprio a Firenze, città simbolo della cultura occidentale, della Resistenza e del movimento culturale omosessuale il convegno del decennale della REFO», chiosa Andrea Panerini, coordinatore regionale per la Toscana dell'Associazione. «Sarà un'occasione importante di incontro, scambio e discussione tra fratelli e sorelle di varie confessioni cristiane e, si spera, un punto di inizio per nuove riflessioni teologiche e culturali e per nuove proposte di iniziative pubbliche. Spero saranno giornate trascorse all'insegna dell'amore cristiano e della comprensione reciproca ma anche di forte offerta culturale, sociale - e perchè no - politica, nel senso più alto e meno deteriore del termine. Ringraziamo la comunità valdese che ci ospita nel suo culto della domenica».
Si parte Venerdì 7 dalle 18 in poi con l'arrivo dei partecipanti esterni e, dopo la cena, con una serata comunitaria animata dai ragazzi e dalle ragazze della FGEI (Federazione Giovanile Evangelica Italiana).
Sabato 8 la giornata più intensa, con un piccolo culto riformato alle ore 8:30 e poi, dalle 9:30, si aprono i lavori della mattina che verteranno sul rapporto tra chiese, società e credenti omosessuali con la partecipazione di rappresentanti della Tavola valdese, dell'Unione delle Chiese Evangeliche Battiste in Italia (UCEBI), dell'Opera delle Chiese metodiste in Italia (OPCEMI) e con la partecipazione, oltre a Giorgio Rainelli e Claudia Angeletti della REFO, di Gigliola Toniollo (responsabile dell'Ufficio Nuovi Diritti della CGIL nazionale), Maria Vittoria Longhitano (della Chiesa veterocattolica in Italia) e Gianni Geraci (esponente storico dei gruppi di omosessuali cattolici). Ospite d'onore sarà il teologo Jean Vilbas (Forum europeo gay cristiani). Nel pomeriggio, dalle ore 15 in poi, avranno luogo quattro gruppi di lavoro sui temi “Omogenitorialità”, “Il corpo e la sessualità nella Bibbia”, “Benedizioni di unioni: quali sviluppi e proposte” e “Identità sessuale e terapie riparative” moderati da quattro donne: le pastore valdesi Anne Zell e Janique Perrin, la pastora battista Elizabeth Green e la psicologa Agata Pollastri. Nel tardo pomeriggio avrà luogo l'Assemblea generale della REFO, con l'approvazione del nuovo statuto e l'elezione dei nuovi organi sociali. In serata sarà organizzata, a cura della FGEI, una interessante serata di animazione.
Domenica 9 novembre, dopo una seduta in plenaria dei partecipanti al convegno, la REFO parteciperà attivamente al culto della comunità valdese di Firenze nel tempio di Via Micheli. Dopo il pranzo, dove si saluteranno tutti i partecipanti, avrà invece luogo la riunione in cui rappresentanti della REFO e dei gruppi di omosessuali cattolici parleranno della data e della modalità di svolgimento delle veglie di preghiera in memoria delle vittime dell'omofobia per il 2009.
REFO
Rete Evengelica Fede e Omosessualità
Per informazioni: www.refo.it