Franco Santamaria
Se la catena non si spezza
Bastogi, Foggia 2005, pagg. 105, € 9,90
«Ti legherò a questa catena
nell'angolo del salotto,
qui, e sarai il mio affezionato
cane da guardia». (p. 44)
Sabato 8 novembre 2008, alle ore 17:00, a Reggio Emilia, presso la sede dell'Associazione Culturale BLUGAF in Via Bismantova, 2/C (poco distante dall'ospedale S. Maria Nuova - Ponte S. Pellegrino), Franco Santamaria presenta il suo libro di racconti Se la catena non si spezza (Bastogi), Primo Premio “Mondolibro” 2008.
Con l'Autore intervengono la scrittrice Annalena Foracchia e la pittrice Giulia Troise.
Buffet al termine.
Per informazioni:
Giulia Troise - 329 1360116 - giuliatroise@libero.it
Il libro. «… Scarno il dettato, ispirato ai canoni del colloquiale – ossia del linguaggio dialettale parlato, reso più vivido dall'insistita ripetizione di idee e di espressioni; rapida la narrazione, talora scandita da tempi verbali in successione martellante. Senza leziosità o lenocinii retorici, senza ammiccamenti vani – al contrario, con brutale efficacia – la parola narrativa di Santamaria si disnoda consapevolmente realistica, benché non di rado invenata di squarci surreali o comunque fortemente allusivi...» (dalla Prefazione di Letizia Lanza)
«… I racconti di Franco Santamaria sono fatti di pietre poggiate l'una sull'altra con impietosa e consapevole determinazione, non per edificare case eleganti e dalla architettura sofisticata bensì solamente aridi e sinistri muri a secco ricoperti di tetti di lamiera e di sterpaglie, pronti a ospitare dannati dalla schiena piegata da ingiustizie secolari e da una rassegnazione priva di confini che ne dichiara e ne consacra la resa definitiva a una sorta di irreversibile ferinità…» (dalla Postfazione di Pasquale Matrone)
L'Autore. FRANCO SANTAMARIA è nato a Tursi, cittadina della provincia di Matera. Dopo lunghe permanenze a Taranto, Napoli, Afragola (Napoli), ora risiede a Poviglio-San Sisto (Reggio Emilia).
Nonostante il lungo distacco, ha mantenuto vivo nel tempo il legame affettivo con la terra natia, simbolo del disagio e della sofferenza delle popolazioni del Sud, di cui si fa sincero portavoce.
Laureato in Lettere Classiche, ha coperto la cattedra di Letteratura Italiana e Storia, per molta parte della docenza e fino al collocamento in pensione, presso l'Istituto Professionale di Stato di Afragola (Napoli), attivandovi numerose iniziative a difesa della legalità in un contesto geografico molto a rischio di contaminazione camorristica.
Ha pubblicato: Primo lievito (poesie - Gastaldi, Milano), Storie di echi (poesie – Ferraro, Napoli), Echi ad incastro (poesie – Joker, Novi Ligure), Se la catena non si spezza (racconti - Bastogi, Foggia), Passaggi d'ombra (racconti - El Taller del Poeta, Pontevedra-Spagna).
In www.modulazioni.it, oltre alle opere inedite, ha pubblicato da alcuni anni Parola e Immagine (opera sperimentale di poesia-pittura) e L'Immagine (catalogo dei dipinti)
È presente in numerose riviste e antologie letterarie e in un centinaio di siti web e gallerie d'arte. È presente, altresì, in antologie critiche tra cui Forme concrete della poesia italiana di Sandro Montalto (Joker, 2008).
In qualità di pittore, ha esordito da autodidatta nei primi anni Ottanta, esponendo con successo in Italia e all'estero. Alcune sue opere fanno parte di collezioni private; un'opera è stata donata alla BNL Gruppo Paribas per “Telethon” 2006. Ha rappresentato (per la pittura) l'Italia alla Quarta Biennale Internazionale dell'Arte Contemporanea di Firenze, 2003.
Franco Santamaria
Via Parma 149 – Poviglio-San Sisto (Reggio Emilia)
www.modulazioni.it – frasmari_fs@alice.it