Come molti di voi sapranno, il Premio Pieve - Banca Toscana 2008 è stato vinto dall'epistolario di Leo Ferlan con la seguente motivazione della Giuria nazionale:
Il carteggio disegna il ritratto di un giovane botanico italiano di straordinario talento che non riesce a trovare la propria collocazione ed è per questo costretto a lavorare e vivere lontano, in una realtà sconosciuta come quella dell’Algeria negli anni Cinquanta, nella quale però è capace di addentrarsi con grande curiosità intellettuale. La giuria è rimasta colpita non solo dall’intensità del percorso, delineato nelle lettere, da una conoscenza casuale a un rapporto intimo di grande profondità e intensità, ma dalla qualità non comune della sua scrittura: una prosa tenera e pacata che lascia intravedere l’osservatore attento della natura come dei sentimenti, arguto, delicato, capace di comporre con rapide pennellate dettagliati ritratti delle cose e degli uomini.
Inoltre, la Giuria ha deciso di segnalare il testo di Cristina Bernhard, tragica memoria di un’infanzia ferita, nell’Alto Adige degli anni Quaranta, da cui emergono la miseria morale e materiale della cultura contadina della montagna, la sopraffazione sull’infanzia, la responsabilità prematura di una bambina costretta presto a diventare madre di troppi fratelli. Ma su tutto la forza della pietas, la capacità di comprendere e perdonare trovando il coraggio di ricostruirsi una vita serena.
Fra le novità, vi segnalo l'uscita dell'edizione tascabile di Terra matta di Vincenzo Rabito. Dopo il successo del volume pubblicato nella collana Supercoralli, Einaudi propone l'autobiografia del cantoniere ragusano anche nella collana ET Scrittori.
Altre informazioni le trovate qui.
Il racconto di Rabito diventerà uno spettacolo teatrale prodotto dallo Stabile di Catania, con Vincenzo Pirrotta come protagonista. Il debutto è previsto per il prossimo aprile.
Dal 2 al 5 novembre si terrà a Roma la prima tappa del progetto internazionale “European Memories” coordinato dall'Unione Italiana di Educazione degli Adulti di Roma. Partner del progetto, oltre alla Fondazione di Pieve sono: Intergenerational Valorisation and Active Development Association (Lourosa, Portogallo), European Information Centre (Veliko Turnovo, Bulgaria), Danish School of Education, University of Arhus (Copenhagen, Danimarca), Community Development Foundation (Barcellona, Spagna), Sozial.label e.v. (Berlino, Germania).
Per l'Archivio partecipano Silvia Bragagni e Loretta Veri.
Il Comune di Arezzo e l'Istituto Storico Aretino della Resistenza e dell’Età Contemporanea organizzano la presentazione dei libri Scusate la calligrafia di Sisto Monti Buzzetti e Maledetta guerra di Giuseppe Manetti. L'incontro con Massimo Baioni (Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo) ha per tema Il racconto delle trincee della Grande guerra attraverso i diari dell'Archivio di Pieve Santo Stefano.
Mercoledì 5 novembre ore 17:00
Arezzo, Sala del Consiglio comunale, Piazza della Libertà, 1
Qui le schede dei volumi
Il Comune di Allerona, cittadina natale di Sisto Monti Buzzetti, organizza un evento di presentazione del libro vincitore del Premio Pieve - Banca Toscana 2007 (edito da Terre di Mezzo con il titolo Scusate la calligrafia). Per l'Archivio sarà presente Andrea Franceschetti.
Sabato 8 novembre ore 16:00
Allerona (Terni) Sala dei Cicli Geologici
Tra gli eventi passati vi segnalo che Valeria Bivona, Lista d'onore al Premio 2008, è stata ospite dell'iniziativa “Voci del Sud”, che si è tenuta a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento. Il suo diario è stato presentato il 14 ottobre. A conclusione del festival, il 19 ottobre, è stata presentata anche l'autobiografia di Tommaso Bordonaro La spartenza (Einaudi) e lo spettacolo che la compagnia Teatro del Baglio ha tratto con successo da quest'opera.
Loretta Veri
Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano
