La impunidad de los locos
Un loco grande le da patadas a los carros en medio de la calle Ayestarán. Lleva una ropa deshecha y en los brazos se le ven cicatrices de la “respuesta” recibida de algunos vehículos. Otro orate camina por Centro Habana ofendiendo al presidente y a su hermano, mientras una mujer chiflada escupe su inconformidad frente a tres policías impávidos. Dan ganas de gozar de la misma impunidad que los locos. Deseos de pararse en una esquina y clamar “el rey está en biquini” -como lo haría un chiquillo-. Pero la adultez y la cordura llevan aparejadas el castigo. Habrá que comportarse entonces como un demente o como un niño.
Yoani Sánchez
L’impunità dei matti
Un matto totale prende a calci le auto in mezzo a calle Ayestarán. Indossa abiti logori e nelle braccia porta i segni della “risposta” ricevuta da alcuni veicoli. Un altro pazzo cammina per Centro Habana offendendo il presidente e suo fratello, mentre una donna folle sputa la sua trasgressione davanti a tre poliziotti impavidi. Viene voglia di godere della stessa impunità che hanno i matti. Viene il desiderio di fermarsi in un angolo di strada ed esclamare “il re è in bikini” -come farebbe un bambino-. Però l’età adulta e il buon senso implicano di per sé il castigo. Allora non resta che comportarci come un demente o come un bambino.
Traduzione di Gordiano Lupi