“Scuola e Diritti”
A sostegno della scuola pubblica
La volontà del ministro Gelmini di reintrodurre il maestro unico nella scuola primaria è gravissima. Ormai sono vent'anni che questa figura è stata superata definitivamente, estendendo a tutta la scuola l'esperienza di collaborazione e condivisione di responsabilità tra docenti che era maturata nel Tempo pieno. La pluralità docente ha permesso ai maestri e alle maestre di approfondire la conoscenza disciplinare e ha rafforzato lo spirito di collaborazione, rendendo la scuola elementare una comunità di conoscenze.
Questo ritorno al passato è un modo per ottenere risparmio a danno della conoscenza dei bambini e delle bambine e mettere in crisi un settore della scuola pubblica a vantaggio della privatizzazione del servizio.
Tutto questo mentre il modello attuato nella scuola pubblica italiana è un modello che funziona e che viene valutato positivamente anche nei test internazionali.
Per queste ragioni l'associazione Scuola e Diritti composta da insegnanti, genitori, cittadini, si dichiara fermamente contraria al nuovo modello scolastico che vede il ritorno dell'insegnante unico ed un servizio scolastico di 24 ore giornaliere e sarà in piazza con due presidii al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica, in difesa della pluralità docente nella scuola primaria.
I presidii si terranno dalle ore 9:30 alle ore 13:00 a Morbegno il 18 ottobre in Piazza S. Antonio e a Sondrio il 25 ottobre in Piazza Campello.
Contatti:
Antonella 348 7494445
Lina e Andrea 0342 610787