La copertina e alcune pagine interne per la prima volta a colori. Un approccio inusuale con i lettori invitati ad esprimere giudizi di merito sul modo di promuovere cultura dell’Associazione Arvangia, la cultura diffusa non allineata che non si preoccupa del parterre ma cerca vive degli entusiasmi e degli atti di fede di persone abituate a rimboccarsi le maniche giorno dopo giorno. Pagine documento su eventi, corsi, concorsi, borse di studio, incontri presso le sedi decentrate dell’Università di Territorio, presentazioni “cammin facendo” di libri e progetti, feste, letture, animazioni. Il calendario “irregolare” degli appuntamenti arvangia di fine anno, cominciando da venerdì 24 ottobre con il rendez-vous delle “masche rabdomanti”, ore 19, all’Osteria della Posta di San Donato di Mango per una serata secondo tradizione con il gruppo Pijtevàrda.
Un calendario che il 31 ottobre, ore 21, farà tappa presso il salone polivalente di Diano con la provocazione “Tutti pazzi per le masche” che affida ad Alberto Vissio Scarzello la difesa appassionata dello studioso Euclide Milano, primo e dimenticato scopritore di masche e credenze popolari, proseguendo, poi, venerdì 14 novembre, ore 17, presso l’aula magna del Liceo Classico di Alba per un omaggio a più voci ad un partigiano caduto dal ramo, il tenente Francesco Gandino. L’impennata di fine novembre vedrà l’Arvangia impegnata sabato 22 a Mango, presso il castello appartenuto ai Marchesi Busca, sede dell’Enoteca Regionale del Moscato, per la terza edizione della manifestazione “Compleanni di cultura”, inizio ore 16:30, e venerdì 28, ore 21, ambasciatrice di piemontesi emigranti presso la Cascina Rossa dei fratelli Marco e Beppe Veglio, a Valle Talloria, ora più che mai terra di cultura, con una dedica speciale in musica e in poesia al vincitore della borsa di studio “Nidi di Rondine”, edizione 2008, ing. Claudio Curelli di nazionalità cilena.
Momento clou l’assalto culturale alle Langhe in programma venerdì 5 dicembre, ore 17, presso la Biblioteca civica “Fenoglio” di Alba, per il battesimo letterario di tutti coloro che portano le Langhe nel cuore.
Ma il numero autunnale del Lunario di Scrittura, che racconta tra le tante cose “la prima volta” di sette artisti che hanno allestito mostre personali al “Nido” della Casa delle Memorie nel corso del 2008, ultimo della fila il verzuolese Paolo Roasio, lancia anche un messaggio in bottiglia importante, l’offerta di sinergia tra Arvangia e organi di informazione per dare più forza e più presenza alla cultura nascosta del territorio piemontese. Una proposta di collaborazioni trasversali che inizia dalla distribuzione gratuita del periodico affidata alle librerie albesi e all’Istituto Comprensivo di Diano (recapito telefonico della segreteria allo 0173 69114) e dai link già in bella evidenza sul sito www.langamagica.net.
Langa viva
