TELLUS folio

04 Ottobre 2008

bluvanoni

spazio per l'arte contemporanea

Chiesa di San Rocco – Losone

presenta

PESTE

Gian Giacomo de Acquistis da Locarno dichiarava: «Mi ricordo che l’anno 1584 qui a Locarno, losono, et altri parti circonvicine a sei miglia, vi fu una gran peste». Tiberio Appiano disponeva: «ho ben inteso dire che gli anni 1529, 1530 et poi ho visto l’anno 1584, che in queste parti vi regnò la peste, et principalmente in detto luogo di Losono». (…)

L’infierire di tante pubbliche sventure fece nascere a Losone l’idea di innalzare un tempio ad onore di S. Rocco, protettore speciale contro la pestilenza.

Siro Borrani, Appunti di storia losonese (manoscritto, 1912)

Così è stato. Così sarà. Come evocazione non ostacolata dal passato ma da questo ispirata, l’arte non defunzionalizzata scansiona le molteplici realtà. Ci indica che nulla è sicuro e donato, che tutto ci può essere rubato, che tutto si conquista. Maligne forme possono manifestarsi sul nostro cammino, basta il nulla disattento che queste colpiscono. Il costante stato di allerta - come difesa - diventa nostro cosciente compito quotidiano. Se così non fosse, le avversità e i pericoli sarebbero pronti ad assalirci. La ricerca di protezione è ciò a cui si deve tendere, ma non è sufficiente. A volte il male è troppo grande, condanna e distrugge. In alcune circostanze si può contrastare e debellare. Come ri-conoscerlo, come stanarlo, come contrattaccare, come resistere?... Molte risposte in ascolto, nessuna certezza assoluta.

Un rifugio collettivo può infondere sicurezza all’invocata protezione. Un ex-voto come l’Oratorio di San Rocco, ci accoglie portando valori e significati di grande volontà e fiducia. Luogo qui posto, come in altre terre, per desiderio visionario di ricostruzione e salvezza. Edificato con forza immaginaria e divenuto realtà come uno dei molti argini contro il male in una delle sue forme più terrificanti: PESTE. Come nel 1584, l’allarme planetario oggi continua: i volti del non bene, dopo più di quattro secoli, sono molteplici e ben visibili. Nessuno ne è immune. Una rotta infine è stata trovata: PESTE. Così è.

Ivano Facchinetti

PESTE

mostra a cura
di IVANO FACCHINETTI

promossa dal Comune di Losone

dal 26 settembre al 26 ottobre 2008

apertura: da giovedì a domenica 14:00-19:00

info:

Cancelleria comunale Losone

+41(0)91 785 76 00 – info@losone.ch

Sito mostra: www.losone.ch (Cultura)

Eventi:

bluincognito_1
sabato 4 ottobre 2008, ore 20:30
Zeno Gabaglio: violoncello elettrico solo

poet’incanto_2
domenica 12 ottobre 2008, ore 17:00
performance di musica e danza

musiche di Riccardo Tiraboschi, interpreti: Simona Crociani - pianoforte e Valentina Rampazzi - danza

finissage
domenica 26 ottobre 2008, ore 16:00
tavola rotonda con presentazione del catalogo e video della mostra: “L’arte della peste o la peste dell’arte - l’Oratorio di San Rocco, simbologia e arte”.

Catalogo e DVD della mostra disponibili dal 26/10/2008:

sottoscrizione entro il 26/10/2008 a CHF 15.— solo catalogo (CHF 25.— con DVD) + spese di spedizione: per posta elettronica info@losone.ch oppure ivo.facchinetti@bluewin.ch

In collaborazione con Galleria Balmelli, Bellinzona. Entrata gratuita alla mostra e ai tre eventi grazie al sostegno di: Comune di Losone • DIAMOND SA, Losone • Legato Tre Squadre del Basso Losone • Patriziato di Losone • RAIFFEISEN • HEER Imballaggi industriali, Losone • Società Elettrica Sopracnerina SA, Locarno • Servalli & Bianchi SA, Losone • Tipografia Poncioni SA, Losone • Jakob AG, Trubschachen (BE) • Primus estintori, Losone • Repubblica e Cantone Ticino DECS – SWISSLOS.