Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Yoani Sánchez. Il peccato originale
17 Settembre 2008
 

Dal blog Generación Y

17 settembre 2008

 

 

El pecado original

Agosto y septiembre han sido una prueba dura para las tan esperadas reformas económicas, que parecen haber naufragado antes de siquiera levar anclas. “Tienes que tener confianza en la gestión de Raúl Castro” me exhorta una amiga al ver mi persistente recelo. “Pronto se van a implementar nuevas medidas” me aseguró, la misma señora, hace casi tres meses. Ella pertenece al grupo de los que esperan que los gobernantes puedan solucionar nuestros actuales problemas –una buena parte de los cuales los han creado ellos mismos con sus prohibiciones absurdas–. Yo, soy del piquete de los escépticos.

La duda me viene de algo que es “el pecado original” del gobierno de Raúl: que no ha sido electo por el pueblo, sino que es fruto de una sucesión sanguínea y dinástica. No fue escogido teniendo –al menos– un contrincante y, para mí, un nombramiento sin alternativa no es una elección.

El actual Presidente no propuso un programa, no se comprometió ante sus electores y eso hace que no tenga que rendirnos cuenta. Las tan necesarias medidas pueden tardar un año o un quinquenio porque no le va en ello su puesto. Alcanzó, sin competidores, la tentadora manzana del poder. Ahora puede comérsela sin prisa, pues nuestros votos no han sido el camino que lo ha llevado a conseguirla.

 

Yoani Sánchez

 

 

Il peccato originale

Agosto e settembre hanno rappresentato una dura prova per le tanto sospirate riforme economiche, che sembrano naufragate prima ancora di levare le ancore. “Devi avere fiducia nella gestione di Raúl Castro” mi esorta un’amica notando la mia diffidenza. “Presto saranno incrementate nuove misure” mi ha assicurato la stessa signora, circa tre mesi fa. Lei appartiene al gruppo di quelli che sperano che i governanti possano risolvere i nostri attuali problemi –una buona parte dei quali sono stati creati da loro stessi per colpa di proibizioni assurde–. Io faccio parte del gruppetto degli scettici.

Il dubbio deriva dal cosiddetto “peccato originale” del governo di Raúl: non è stato eletto dal popolo, ma è frutto di una successione sanguinea e dinastica. Non è stato scelto avendo –almeno– un concorrente e, secondo me, una nomina senza alternativa non è un’elezione.

L’attuale Presidente non ha proposto un programma, non si è impegnato di fronte ai suoi elettori e questo comporta che non debba rendere conto del suo operato. Le tanto necessarie misure possono tardare un anno o un quinquennio perché il suo posto di comando non dipende dalla loro realizzazione. Raggiunse, senza avversari, la mela tentatrice del potere. Adesso può mangiarsela senza fretta, perché non sono stati i nostri voti la strada che l’ha portato a raggiungerla.

 

Traduzione di Gordiano Lupi


Articoli correlati

  Cuba. Meno detenuti politici, ma situazione diritti non migliora
  Cuba, 26 luglio. Raúl Castro non parla
  Raúl Castro: “Il futuro è nel privato! Ma siamo ancora socialisti...”
  Cuba. Stato sociale, forse cade un tabù
  Raúl Castro convoca per aprile 2011 il 6° Congresso del PCC
  A. Torreguitart. Speedy Gonzales e il socialismo realista
  Yoani Sánchez. Il sermone di José Conrado nella chiesa di legno
  Lula paragona i dissidenti cubani ai delinquenti comuni brasiliani
  Iniezioni di libero mercato e campi da golf per l'economia cubana
  Omar Santana e la situazione cubana
  I risultati del Congresso del Partito comunista cubano
  Valter Vecellio. La situazione. Cuba, come prima, peggio di prima
  Garrincha. Il cambiamento di Raúl
  Breve analisi economico-politica del 2009 di Raúl Castro
  A Cuba reimpasto nel governo
  Raúl Castro riapre il settore dei trasporti ai privati
  Gorki Águila. “El general”. Arrestato mentre la registrava
  Yoani Sánchez. Cuba. Il numero 1.5
  Domenico Vecchioni. “Raúl Castro”
  Yoani Sánchez. Mi dimeno nell’Olimpo
  Gordiano Lupi. Le innovazioni del sistema cubano
  Yoani Sánchez. Assenza di colori
  Raúl Castro apre al lavoro privato ma non parla di libertà
  Cuba senza Castro. L'ottimo libro di Giorgio Ferrari
  Yoani Sánchez. La presenza di Fidel unica sorpresa del Congresso
  Yoani Sánchez. Una visita più simbolica che politica
  Yoani Sánchez. Che cosa fa un presidente?
  Le riforme di Raúl non si fermano
  Cuba. Liberato Lázaro González Adán, in carcere dal 2004
  Aspettando il 26 luglio. Parlerà Fidel o Raúl?
  Reinaldo Escobar. Te l’avevo detto
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 4 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy