E dopo aver abolito il menù etnico l’assessora alla scuola Laura Marsilio di An vuole far indossare la divisa alle “educatrici” degli asili nido comunali di Roma. Una vera e propria uniforme, che sia pratica igienica e rappresentativa della struttura in cui si presta il proprio servizio. Così che i bambini in grembiulino e fiocco sappiano subito con chi hanno a che fare. Così che non si facciano illusioni sulla morbidezza di un petto ricoperto da una divisa che impone ordine e disciplina. Così che non possano scambiare la figura severa e ligia con la propria mamma nemmeno quando sono mezzi addormentati. Così che non gli venga mai in mente di rifugiarsi sotto le sue gonnelle. Stiamo parlando di asilo nido, assessora Marsilio. Stiamo parlando di bambini da 0 a 3 anni.
Che hanno bisogno di chi gli soffi il naso, di chi gli asciughi le lacrime, di chi gli cambi il pannolino. E lei se ne viene fuori con le maestre in divisa nel ruolo di “educatrici”.
Certo che lei, assessora Marsilio, o è nata vecchia o è senza memoria. Ma a quale scuola si è formata, forse a quella dei piccoli balilla? O ne è così distante da non aver appreso la lezione?
Maria Lanciotti