Lugano, 16/02/2006 - Il PEN International della Svizzera italiana e retoromancia ha il piacere di informare che si è ufficialmente conclusa la consegna all’Associazione Grytzko Mascioni, del materiale relativo all’opera televisiva svolta da Gryzko Mascioni per la RTSI. Si tratta di una selezione di programmi ideati, realizzati o curati per la RTSI da Grytzko Mascioni nell’ambito della sua eclettica attività di regista, curatore e produttore di programmi culturali.
Lo scrittore, saggista e poeta, ha infatti lasciato agli archivi un’infinità di realizzazioni che vanno dagli incontri con personaggi della cultura e dello spettacolo, a documentari e tavole rotonde che hanno contribuito ad approfondire le conoscenze dei vari aspetti del mondo culturale nell’arco di alcuni decenni. Pioniere e co-fondatore della TSI, è stato ambasciatore e mediatore di spicco nel mondo internazionale della cultura
Il materiale consegnato dal Direttore regionale prof. Remigio Ratti, verrà conservato presso la sede dell’Associazione in Tirano, Piazza della Basilica, 30 all’interno del Museo etnografico e sarà utilizzato per finalità di studio e didattiche (in particolar modo presso le scuole superiori della provincia di Sondrio, al fine di divulgare tra i giovani la conoscenza di Grytzko Mascioni, oltre che come scrittore e poeta, anche come regista della TSI). Curatori del fondo sono Simone Zecca, Massimo Castoldi, Angelo Schena e Rezio Donchi, presidente dell’Associazione G. Mascioni.
Hanno preso in consegna il materiale il consigliere delegato dott. Bruno Ciapponi Landi e padre Camillo de Piaz, membro onorario del PEN della Svizzera italiana che espressamente giunti a Lugano hanno conferito a Remigio Ratti la tessera di Socio onorario dell’Associazione.
La selezione del copioso materiale è stata affidata dal Direttore Remigio Ratti a Marialuisa Maggi, assistente di produzione di G. Mascioni all’epoca in cui era capo dipartimento dello Spettacolo, ed evidenzia i diversi momenti della sua attività di regista e produttore e animatore culturale alla TSI. I documenti video appaiono ancor oggi di estrema attualità come quello sulla Videocrazia del 1990 dove la conversazione tra Santoro e Mascioni ha toccato punte di rara preveggenza su temi che vengono dibattuti ancora oggi.
Questa operazione culturale rientra nell’ambito del rilancio e valorizzazione degli archivi Radio e TV da parte della Direzione del settore documentazioni–archivi e videoteca diretto da Theo Mausli con la collaborazione di Gerardo Giammatteo affinché non siano solo un mezzo di produzione ma anche un veicolo per la memoria sociale del territorio.
Siamo certi che i documenti video dove lo scrittore, Gran Premio Schiller 2000, appare in tutta la sua poliedricità non mancheranno di creare nei giovani valtellinesi e grigionesi un senso di consapevolezza e di appartenenza a quelle valli dove la cultura di frontiera ha segnato cosi profondamente anche i nostri giorni.
Il Presidente Franca Tiberto e il Comitato del PEN International si rallegrano per il risalto che la RTSI ha dato all’attività svolta da Grytzko Mascioni, già Presidente del PEN.
International P.E.N.
Centro della Svizzera italiana e retoromancia
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