Le novità della politica e del costume che Tellusfolio “critica” e descrive creano intrecci di punti di vista decisamente originali nei Commenti; alcuni vengono ri-proposti in prima nella varie sezioni. È il caso di questo accostamento proposto da Gaetano Barbella fra i grembiuli della cattolicissima integralista cattolica Mariastella Gelmini ministro della P.I. e i grembiuli massoni. Sia i primi che i secondi in cerca di corpi da rilanciare nella fede. (Claudio Di Scalzo)
GREMBIULI A SCUOLA GREMBIULI NELLA MASSONERIA
I grembiulini mi portano a ben altri “grembiuli”, ma nessuno vi bada.
Colgo su un portale massonico una lettera “Sulla massoneria italiana per i fratelli nei grembiuli polacchi”. Fra l'altro viene rivolta questa domanda allo scrivente, Roberto Bijno, appartenente al Gran Oriente d’Italia, Palazzo Giustiniani, quale libero massone da oltre 35 anni.
«Kamil Racewicz: Vi preghiamo di presentare la situazione generale della libera muratoria in Italia. È dinamica, efficace, oppure sta attraversando le crisi e ha perso il suo spirito? Si parla della necessità di qualche riforma nella libera muratoria?»
La risposta:
«Una domanda difficile da rispondere. Sarei portato di dire che la crisi mondiale sulla tolleranza, sulla moralità e sulla fratellanza è palese nella attuale massoneria in generale. Ritengo che i tanti Orienti d’Italia (due importanti e una pletora di pseudo massonerie, 35) hanno tutte lo stesso problema: cioè quello che confondono la vera massoneria, da un circolo culturale o meglio solo un circolo anche di bassa lega, dove si entra soprattutto solo per fare affari, trovare appoggi, trovare magari un lavoro.
«Non esiste più la voglia e forse la capacità di ascoltare la voce del nostro cuore e del nostro intelletto per cercare di capire e di risolvere i problemi del mondo e della umanità in generale.
«Tutto è lasciato al caso e molti dei Ffr.: entrano già in massoneria come dei frustati, che sono delusi dalla vita quotidiana, alla sola ricerca del “grembiule” più prestigioso o più elaborato. Oppure desiderano solo altri orpelli quali insegne, medaglie, fasce ecc.»
Firmato: REDAZIONE DI TORINO: www.massoneriaitalia.it
La mia impressione è che si avverte una carenza di vere vocazioni fra le logge della massoneria, e così si è cercato di porvi rimedio mettendo un po' d'ordine a cominciare sin dalle scuole elementari con i grembiulini e ripristinando il potere del voto di condotta.
Gaetano Barbella
(Articolo di riferimento: Rosangela Pesenti. A chi serve il 7 in condotta?)