L’arresto imprevisto di Gorki ha interrotto le registrazioni di una canzone dedicata al nuovo presidente Raúl Castro. Vi propongo una parte delle parole che formano l’ossatura dell’ultimo sberleffo canoro dei Porno para Ricardo, combattivi, dissacranti, sfrontati e irriverenti come i migliori musicisti punk-rock.
Al fin el general se hizo comandante
Al fin el general está en primer lugar
Esto no fue casual, no fue por accidente
Al fin el general, se hizo presidente.
A su hermano se le cae la barba y los dientes
dicen que tiene cancer, dicen que ya ni siente...
Raúl, Raúl tira los tanques
Raul, Raúl para que el pueblo se levante
Raúl es un farsante a ti no hay quien te aguante
Él es un mentiroso
Él es un busca pleitos
el no sabe dar discursos
a él le dieron ese puesto
La gente se pregunta que es lo que va a pasar
pero con Raúl al frente, la mierda sigue igual.
Alla fine il generale è stato fatto comandante
Alla fine il generale è al primo posto
Questo non è stato per caso, non è stato un incidente
Alla fine il generale è stato fatto presidente.
A suo fratello cadono la barba e i denti
dicono che ha il cancro, dicono che adesso neppure sente…
Raúl, Raúl lancia i carri armati
Raúl, Raúl perché il popolo si sollevi
Raúl è un commediante, non c’è chi nessuno che ti sopporta
Lui è un bugiardo
Lui è un cerca liti
lui non sa fare discorsi
a lui dettero quel posto.
La gente si domanda cosa può accadere
ma con Raúl al comando, la merda è sempre la stessa.
Traduzione di Gordiano Lupi