Pier Paolo Segneri
Il nuovo possibile
Portaparole, 2008, pagg. 120, € 14,00
Il libro Il nuovo possibile, edito da Portaparole e scritto da Pier Paolo Segneri, verrà presentato a Chianciano, mercoledì 27 agosto alle ore 10:00, nella Sala “Fellini” presso le Terme, nel Parco dell’Acquasanta. Per l’occasione si discuterà della storia e del presente politico dei Radicali, delle proposte e dei temi affrontati in questi giorni, delle prospettive già delineate nel libro.
L’iniziativa di Segneri, infatti, nasce proprio sulla scia delle iniziative legate al “dopo Chianciano” e a seguito dell’assemblea svoltasi nello scorso maggio.
Interverranno, oltre all’autore: Camilla Nata, giornalista Rai; Angela Betti, ufficio stampa delle Terme di Chianciano; Emilia Aru, editrice.
Di cosa parla
Il nuovo possibile è un saggio rivolto a tutti coloro che vorrebbero un’altra politica, un altro modo di intendere la politica. Il libro descrive, infatti, la sfida odierna tra il nuovo possibile e il vecchio probabile, cioè tra il nuovo che può nascere dall’antico e quello che probabilmente emergerà dal vecchio. «La politica non è la forza dei fatti, ma la forza delle idee concrete», dice Segneri, «non è l’identità ideologica, ma il vissuto della vita. Non è la frenesia del pragmatismo, ma la saggezza del dialogo. Il Potere pretende di fare senza sapere, ritiene di fare senza ascoltare, crede di fare senza conoscere».
Chi è l’autore
Pier Paolo Segneri, nato a Frosinone il 3 maggio 1973, si è laureato in Lettere Moderne presso l'Università La Sapienza di Roma, con una tesi su Leonardo Sciascia e la mafia. Regista, autore teatrale, scrive editoriali per alcune riviste e quotidiani. Diplomato presso la Scuola di Liberalismo di Roma, ideatore del progetto politico denominato la Rosa nel Pugno, è esponente dell'area radicale. Dal 2000 è iscritto al Partito Nonviolento Radicale Transnazionale e, dal luglio 2001, è tesserato al movimento politico nazionale Radicali Italiani. Nel 2004 ha anticipato l'evoluzione dell'assetto politico in Italia e in Europa attraverso la pubblicazione del libro La Rosa è nel Pugno. Nel 2007 ha partecipato alle elezioni Primarie del 14 ottobre come candidato all'assemblea nazionale del Partito Democratico, di cui ha ricevuto l'attestato quale socio fondatore. È, inoltre, uno dei fondatori dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di cura e di ricerca scientifica e segretario nazionale dell'organizzazione LeAli.