Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblň cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Yoani Sánchez. Soroa
16 Agosto 2008
 

Dal blog Generación Y

15 agosto 2008

 

 

Soroa

Ante la ausencia de oficinas de turismo donde un ciudadano cubano pueda organizar –con moneda nacional– una excursión por su propio país, la inventiva particular ha ocupado ese “nicho de mercado”. Durante julio y agosto es común encontrar carteles que anuncian un viaje a las Cuevas de Bellamar, Varadero o la Ciénaga de Zapata. Los organizadores arriendan el ómnibus de un centro de trabajo y venden las capacidades por un precio que oscila entre los 50 y los 120 pesos cubanos. Las salidas son en la madrugada, para evitar los controles y el fuerte sol en la carretera. El retorno es antes de que caiga la noche.

Aunque se trata de una actividad económica ilícita, la policía se hace de la vista gorda pues sabe que en una olla donde se acumula la presión es bueno dejar mínimas rendijas abiertas. Por eso hay quienes viven desde hace varios años de organizar excursiones turísticas de manera alternativa. Los más osados han llegado a anunciar sus viajes por Internet o a través del correo electrónico. Otros mejoran sus ofertas e incluyen en el precio total una merienda o un  almuerzo en una paladar local.

En un viaje coordinado por estos emergentes “turoperadores” he ido el fin de semana a Soroa. Tres décadas en las costillas y todavía hay paisajes de mi país que nunca he visto, por culpa del caótico transporte y de las limitaciones para acceder a ellos. Sólo un par de veces en mi vida he visitado esta zona montañosa y sus instalaciones: la primera, en aquellos idealizados años 80 en que los cubanos podíamos hacer turismo con la moneda en la que nos pagaban. Esta de ahora, gracias a la inventiva ciudadana y sus espontáneas redes de turismo.

¡Un hurra por el empuje de los privados que deja en evidencia la ineptitud del Estado cuando quiere organizarlo todo!

 

Les dejo unas fotos que hice durante el viaje

 

Yoani Sánchez

 

 

Soroa

Di fronte all’assenza di uffici di turismo nei quali un cittadino cubano possa organizzare - con moneta nazionale - una gita nel suo stesso paese, l’inventiva privata ha occupato questa “nicchia di mercato”.

A luglio e agosto è normale incontrare cartelli che pubblicizzano un viaggio alle Grotte di Bellamar, Varadero o alla Palude di Zapata. Gli organizzatori affittano l’autobus di un centro di lavoro e vendono i posti per un prezzo che oscilla tra i 50 e i 120 pesos cubani. Le partenze sono al mattino presto, per evitare i controlli e il sole forte lungo la strada. Il ritorno è prima che scenda la notte.

Anche se si tratta di un’attività economica illecita, la polizia chiude un occhio perché sa che in una pentola dove si accumula la pressione è buona cosa lasciare piccoli spiragli aperti. Per questo c’è chi vive ormai da diversi anni organizzando gite turistiche in modo alternativo. I più temerari sono giunti a pubblicizzare i loro viaggi su internet e tramite posta elettronica. Altri perfezionano le loro offerte e includono nel prezzo totale una merenda o un pranzo in una paladar(1) locale.

Ho passato il fine settimana a Soroa approfittando di un viaggio coordinato da questi emergenti “operatori turistici”. Ho tre decadi sulle spalle ma tuttavia ci sono paesaggi del mio paese che non ho mai visto, per colpa del trasporto caotico e dei limiti per accedervi. Solo un paio di volte in vita mia ho visitato questa zona montuosa e i suoi insediamenti: la prima, durante gli idealizzati anni Ottanta, quando noi cubani potevano fare turismo con la stessa moneta con cui venivamo retribuiti. Questa volta, grazie all’inventiva cittadina e alle sue spontanee reti di turismo. Un hurrà per la spinta dei privati che mette in evidenza l’inettitudine dello Stato quando pretende di organizzare tutto!

 

Vi lascio alcune foto che ho scattato durante il viaggio

 

Traduzione di Gordiano Lupi

 

 

Note del traduttore:

(1) Le paladares sono piccoli ristoranti a conduzione familiare - spesso improvvisati nella stessa abitazione dove vive la famiglia e a volte illegali - nati con l’impulso turistico degli anni Ottanta - Novanta. Le paludares autorizzate possono avere un limitato numero di coperti e devono sottostare a una rigida normativa fiscale. Per questo molti cubani aggirano la legge e cercano di arrangiarsi come possono per approfittare almeno delle briciole del mercato turistico. Il nome paladar deriva da una telenovela molto in voga nei primi anni Ottanta. Le casas e habitaciones particulares sono l’equivalente alberghiero e si tratta di case e stanze private concesse ai turisti, di solito all’interno della stessa abitazione della famiglia. Si tratta di modi creati dall’inventiva popolare per sopravvivere e approfittare di una nuova possibilità commerciale.

Nelle foto: veduta della cascata di Soroa, una mariposa (tipico fiore cubano), una pianta di mamoncillos (gustoso frutto che cresce spontaneo per le strade di Cuba), una tela di ragno e l’ingresso di una paladar agricola con annesse habitaciones particulares (una sorta di rustico agriturismo).


Foto allegate

Articoli correlati

  Yoani Sánchez si racconta a 'El Nuevo Herald'
  Wishes on a falling star / Desideri su una stella cadente
  Yoani Sánchez. L’arte di trasformare gli artisti in “nemici”
  Yoani Sánchez. Piccoli diseredati
  Yoani Sánchez. Quello che vedo intorno
  Gordiano Lupi. L’Europa cancella le sanzioni contro Cuba
  Yoani Sánchez. 33 (Con gli auguri da Tellusfolio)
  Gordiano Lupi. Yoani senti cosa fo’
  Buon compleanno, Yoani!
  Gordiano Lupi. Com'č che non riesci piů a volare?
  Yoani Sánchez. Gorki
  Oltre i muri: da Cuba al Medio Oriente. La sfida per la democrazia
  Yoani Sánchez. Uniformi azzurre e ombre
  Yoani Sánchez. Cinque anni in una birra
  Cuba libre. Il libro di Yoani Sánchez in libreria dal 15 aprile
  Gordiano Lupi. Raúl o Fidel la sostanza non cambia
  Ivis Acosta Ferrer. Intervista a Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez. Cose da uomini
  Yoani Sánchez . La “Y” al potere
  Marcello Bussi. Come sopravvivere alla diseconomia cubana. Intervista a Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez. Io
  Gianni Minŕ diffama Yoani Sánchez
  Antonio Stango. La blogosfera libererŕ Cuba?
  Cuba. Governo rallenta accesso a blog piů cliccato dell'isola
  Yoani Sánchez. La corruzione della sopravvivenza
  Yoani Sánchez a Pontedera
  Gordiano Lupi. Yoani racconta l’avventura di “Generación Y” – 1Ş parte
  Yoani Sánchez. Atterraggio forzato
  Yoani Sánchez. Salire e scendere
  Yoani Sánchez telefona al Parlamento europeo
  Tellusfolio nello speciale che La Repubblica dedica a Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez non esce da Cuba
  Un fumetto di Claudia Cadelo sulle violenze a Yoani
  Gordiano Lupi. Yoani Sánchez, il suo periodico e la mia libertŕ
  Yoani Sánchez. Perdere tutto
  Yoani Sánchez. La lampada di Aladino non soddisfa il desiderio di libertŕ
  Yoani Sánchez. Come aiutare?
  Yoani Sánchez. Terra spianata
  Yoani Sánchez tra le 100 persone piů influenti del pianeta
  Yoani Sánchez. L’altra Avana
  Yoani Sánchez. Dal 1° Maggio al 26 Luglio
  Yoani al telefono. E una poesia di Orlando Luis Pardo
  Yoani Sánchez. Il blog dei blog
  Yoani Sánchez. Raúl? Niente di nuovo a Cuba
  Yoani Sánchez. Populismo alla cubana: conquiste, minacce e leadership
  Yoani Sánchez. Giornalismo o letteratura
  Yoani Sánchez. Da Gorki a Gustav
  Yoani Sánchez. Rapporto e documentazione sul “caso Gorki”
  Yoani Sánchez si confida a Lorena Chauca
  Yoani Sánchez. Democrazia in Chevrolet
  Marcello Bussi. Franqui: La storia č una puttana
  Yoani Sánchez. Che altri soffino sulle candeline
  Yoani Sánchez. Moda “Y”
  Yoani Sánchez. Internet o morte… “Twitteremos!”
  Yoani Sánchez: una blogger ribelle
  Yoani Sánchez. Mi sono creduta libera... Un delitto davvero esecrabile
  La reazione del regime. Yoani Sánchez accusata su youtube
  Yoani Sánchez. Violenza domestica, silenzio letale
  Gordiano Lupi. La chiamavano blog-trotter
  Gordiano Lupi. Yoani Sánchez, un’eroica blogger cubana
  Yoani Sánchez. Cuba sopravvive a Fidel Castro
  Aldabonazo en Trocadero 162
  Gordiano Lupi. Gianni Minŕ attacca Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez. A Cuba non solo la terra č improduttiva...
  Yoani Sánchez. Divertiamoci ai carnevali!
  Yoani Sánchez. Anche il moderato č un nemico
  Yoani Sánchez. Cibermutilati
  Yoani Sánchez. A capelli sciolti
  Gordiano Lupi. Fidel Castro contro Yoani Sánchez
  Le riforme di Raúl non si fermano
  Yoani Sánchez riceve il “Premio Brunet” per i Diritti Umani
  Yoani Sánchez. Due anni
  Yoani Sánchez. Il bosco di Sherwood
  Barack Obama allenta la morsa su Cuba. Verso la fine dell’embargo?
  Yoani Sánchez. Qualcosa per evadere
  Cuba. La tecnologia erode il sistema totalitario
  Generación Y compie quattro anni
  Yoani Sánchez. Juan condannato al niente
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 4 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy