Siamo ad un punto di svolta. Tra poche settimane l'Italia è chiamata a pronunciarsi sul proprio futuro, continuando l'esperienza berlusconiana oppure affidandosi ad una nuova maggioranza. La scelta è soprattutto tra la continuità con il regime del malaffare e la democrazia.
Come noto, i Radicali di sinistra nascono, ormai due anni fa, proprio dalla volontà di una parte dell'area radicale di sostenere il Centrosinistra in piena polemica con pannelliani divenuti in questi anni fedeli servitori della causa berlusconiana e oggi, a seconda delle convenienze, collocati nel Centrodestra ed altri nella Rosa nel pugno che riunisce liberisti e statalisti, ammiratori di Bush e nostalgici del craxismo e della prima Repubblica.
Ma i Radicali di sinistra nascono soprattutto per dare vita ad una idea di sinistra laica, libertaria, ecologista: né comunista, né moderata e riformista e per svolgere un'azione riformatrice e di liberazione delle idee, delle persone, delle energie dai nuovi fascismi e dai vecchi autoritarismi.
Nonostante la censura scientifica dei mass media e le poche risorse, la nostra è stata, è, e sarà un'azione politica autenticamente radicale e di svolta.
Dalle iniziative contro l'omofobia e le discriminazioni a quelle per i diritti dei lavoratori, alle 10mila firme raccolte in questa ultima settimana per i PACS, fino al sostegno -pieno e convinto- a Dario Fo per le primarie di Milano, i Radicali di sinistra, come piccole formiche laboriose, hanno rappresentato l'alternativa alle tante cicale del declino economico, sociale e civile.
Intendiamo continuare, fare di più e fare meglio: insieme.
Noi crediamo nella valorizzazione della funzione politica di ogni cittadino, nel bisogno di una nuova militanza per rifondare e rigenerare la politica, a partire dalla centralità della democrazia partecipativa, riaffermando la trasparenza e la coerenza della e nella vita politica per rispondere ai bisogni di innovazione, vivibilità e qualità della vita all’ordine del giorno e da decenni dimenticati.
Noi vogliamo essere un gruppo civico attivo nella ricerca, nella elaborazione e nella proposta di un nuovo modello di Regione che metta al centro i diritti, le libertà e la qualità della vita, attraverso il rispetto delle differenze e il pluralismo dei modelli di vita, la valorizzazione del capitale ambientale, l'impegno laico per la costruzione di una comunità libera, aperta e plurale.
Con questo spirito ti invitiamo a partecipare: insieme possiamo fare la differenza.
Sabato 11 febbraio
ore 15:00
presso la Biblioteca di Via Ciceri Visconti, 1
Milano (Zona Corvetto – P.zza Martiri)
I punti al centro dell'incontro saranno:
- Chi siamo, le nostre radici e prospettive; il bilancio del primo anno di attività dei Radicali di sinistra;
- Verso il nostro congresso straordinario: il nostro sostegno per l'affermazione dell'Unione;
- Il gruppo lombardo, l'organizzazione, lo Statuto, le attività;
- Elezione del Coordinamento regionale.
L'Assemblea è aperta a tutti.
Il diritto di voto è attribuito per mandato diretto ad ogni iscritto in regola con l'iscrizione 2006.
Sarà possibile iscriversi ai Radicali di sinistra per l'anno 2006 presso l'Assemblea, oppure visitando il link www.radicalidisinistra.it/people/aderire.php
Info e contatti:
328.2925956 Fabio Greggio
lombardia@radicalidisinistra.it
Radicali di sinistra. il movimento dei cittadini libertari laici ecologisti. www.radicalidisinistra.it