Lunedì , 23 Dicembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò Madama [ARCHIVIO 06-12]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Tasse e prostituzione. Dal caso di Parma un buono spunto per il legislatore
23 Giugno 2008
 

Alla vigilia del dibattito parlamentare sul disegno di legge sulla sicurezza dove è stato preannunciato un intervento anche sulla prostituzione, la notizia che arriva da Parma con la Guardia di Finanza che chiede il pagamento delle tasse alla giovane prostituta uruguayana, potrebbe essere un ottimo spunto e un buon punto di partenza.

Novanta mila euro è la cifra calcolata sulla base dei 357 mila guadagnati in quattro anni con la sua attività e siccome secondo le Fiamme Gialle, «il meretricio è un atto civilisticamente illecito», i guadagni «sono tassabili quali redditi diversi derivanti da proventi illeciti». L'avvocato della prostituta, Luca Berni, impugnerà il provvedimento: «Se si vogliono far pagare le tasse alle prostitute bisogna prima garantire quelle forme di tutela, regolarizzazione e assistenza che attualmente in Italia non ci sono. La Finanza precisa che la prostituzione non è reato, lo è invece lo sfruttamento. Ma la mia assistita lavora in proprio e non sfrutta nessuno».

È esattamente quello che come senatori Radicali eletti nel PD, abbiamo scritto in un disegno di legge depositato al Senato e ribadito in un ordine del giorno che il Governo non ha voluto prendere in considerazione.

In alcuni Stati europei, anche su pressione delle stesse organizzazioni dei cosiddetti sex workers (“lavoratori sessuali”), si è deciso di procedere alla legalizzazione della prostituzione ed alla trasformazione di questa attività in una normale professione, sotto forma di lavoro dipendente, indipendente o cooperativo, con i diritti e doveri che ne conseguono, compresi quelli relativi all’assicurazione previdenziale e di tassazione.

Questa misura ha innanzitutto permesso di separare la prostituzione volontaria da quella coatta: la prima è “emersa” ed ha trovato forme legali di svolgimento, minimizzando i costi che ricadono sulla società e sulle persone che svolgono l’attività. L’apparato repressivo si è potuto così concentrare in modo più efficace ed efficiente sulla lotta alla prostituzione coatta ed allo sfruttamento, compreso quello dei minori, delle persone minorate o tossicodipendenti.

In questo caso di cronaca, in cui la Guardia di Finanza ha ragione nel sostenere che trattandosi di attività illecita (anche se non perseguibile penalmente, ma comunque non riconosciuta civilisticamente), ma ha ragione anche il legale della donna quando sollecita che se l'attività non è un reato debba essere riconosciuta e a fronte del pagamento delle tasse debbano anche esserle riconosciute delle tutele che oggi non esistono.

Resta perciò valido l'invito fatto al Governo a riconoscere come professione l’attività di prestazione di servizi sessuali remunerati tra persone maggiorenni consenzienti e a disciplinarla e regolamentarla nel pieno rispetto dei diritti lavorativi attraverso interventi dei ministeri del Lavoro, Salute e Politiche Sociali e dell’Economia e Finanze.

 

Donatella Poretti


Articoli correlati

  Roberto Biscardini. La prostituzione non si combatte con la demagogia e la persecuzione
  Prostituzione. Il doppiopesismo e la doppia morale senza morale
  Prostituzione e nuova legge. Il Governo alfiere dell'ipocrisia e delle non-soluzioni
  Oggi a Zurigo il “Drive In” della prostituzione
  Prostituzione vietata per strada? Bene solo se significa legalizzazione
  Regolamentare la prostituzione
  Prostituzione. Tutte le donne parlamentari a favore della repressione? No. Chiedo che questo lavoro sia legalizzato e controllato
  Vincenzo Donvito. Prostituzione: L'Oms sviluppa le linee guida, ma non per l'Italia....
  Sicurezza. Con Bossi-Fini clandestinità è necessità, non reato
  Prostituzione. Il reato di Berlusconi, uno scherzo di cattivo gusto...
  Prostituzione. In Australia la legalizzazione tutela le donne
  Associazione L. Coscioni: Sui diritti civili la Rai non informa o disinforma
  Lo Stato ipocrita o magnaccia?
  Certi Diritti. Prostituzione: il fallimento delle politiche proibizioniste
  Prostituzione. Preoccupanti dichiarazioni del ministro Amato
  Vincenzo Donvito. Contrasto economia criminale: Verso una rivoluzione culturale?
  Miscellanea per un discorso da comunisti/e
  ADUC. Prostituzione a Roma. Lettera al Sindaco
  Gaspare Serra. La prostituzione e l’ipocrisia comune…
  Giulia Crivellini. Regolamentare la prostituzione
  Prostituzione. No alla spazzatura sotto il tappeto
  Prostituzione. Governare i fenomeni sociali e non ridurli alla clandestinità!
  Prostituzione e fisco. Da una cartella esattoriale si può rivedere la Merlin?
  Numero Verde Antitratta della prostituzione. Si chiude per mancanza di fondi?
  Prostituzione e Sindaco di Firenze. Il vecchio che avanza... o i 'parchi del sesso'?
  Gianni Somigli. Contrordine casuale prefestivo
  Lidia Menapace. Telepatia
  Legalizzare la prostituzione. Lo scandalo non sta nel tassarle, ma nel lasciarle in mezzo alla strada!
  Vincenzo Donvito. Crisi economica. Fare emergere il 'nero' legalizzandolo. Per un'Italia più europea
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 71.0%
NO
 29.0%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy