Un titolo curioso: “Frammenti di musica. Testimonianze di canto medievale nell’Archivio di Stato di Sondrio (secoli XI-XIV)”. Oltre la curiosità, il conoscere meglio la natura dell’iniziativa suscita fascino e interesse. Molte pergamene dell’Archivio notarile che si trovano nell’Archivio di Stato di Sondrio, sono frammenti di codici liturgici medievali, con o senza notazione musicale. La festa della musica è occasione per rendere note alcune di queste fonti, valorizzandole con il racconto della loro storia, la illustrazione visiva dei loro contenuti, la proposta sonora di alcuni dei brani contenuti, provenienti dalla pratica liturgico-musicale locale innestata sulla tradizione del canto gregoriano. La serata proposta offre così l’opportunità di un incontro con parte di questo antico repertorio musicale e la possibilità di riflettere sui modi con i quali le antiche membrane sono giunte sino a noi.
Ugo Zecca, presidente dell’Associazione culturale Ad Fontes afferma: «L’associazione ha aderito assai volentieri a questo invito dell’Archivio di Stato di Sondrio, per una iniziativa ministeriale che ha visto il coinvolgimento di numerose persone ed istituzioni». L’evento è infatti organizzato dalla Direzione generale degli Archivi e dall’Archivio di Stato di Sondrio in collaborazione con l’Associazione culturale Ad Fontes che ha sede in Morbegno. La schiera di adesioni è nutrita: Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Comunità Montana di Sondrio, Comune di Sondrio, Fondazione centro studi “Nicolò Rusca” Onlus di Como, Scuola diocesana di Musica e Liturgia “Luigi Picchi”, pure di Como, e parrocchia della Beata Vergine del Rosario di Sondrio. «Si tratta», prosegue Ugo Zecca, «di un evento in cui crediamo molto, essendo tra le finalità della Associazione quella di ridare voce (mai l’espressione fu più appropriata!) alle antiche fonti locali». Anche Annamaria Andriola, direttrice dell’Archivio di Stato di Sondrio, partecipe della soddisfazione, auspica che l’originale evento costituisca uno stimolo per l’avvicinamento di una sempre più ampia fascia di persone al mondo degli archivi e per una sensibilizzazione sia sulle potenzialità dell’Archivio di Stato di Sondrio, sia sui suoi bisogni.
Inaugureranno la serata proprio il saluto della direttrice Andriola e una introduzione di Maria Aurora Carugo. Toccherà poi all’impegno collaborativo tra don Felice Rainoldi e Rita Pezzola l’illustrazione del ‘percorso a ostacoli’ che ha permesso a queste e ad altre pergamene di giungere tra le nostre mani, nonché la presentazione della loro natura rituale e dei loro contenuti testuali e musicali. La parte espositiva verrà esemplificata con la esecuzione di alcuni di quegli antichi brani, con le voci di Stefano Gorla e di Emanuele Benzoni.
L’appuntamento, aperto a tutti e gratuito, è al Santuario della Sassella di Sondrio, sabato 21 giugno alle ore 20:30.
Rita Pezzola
p. Associazione culturale “Ad Fontes”