Alle 17 di ieri, 1° febbraio, è comparso sulle bacheche sindacali aziendali un comunicato della direzione dell'azienda, firmato dal capo del personale A. Bauco, in cui si comunica a tutti i lavoratori che «in caso di mancata cessazione immediata dello sciopero in atto..., l'azienda si riterrà libera di intraprendere tutte le azioni legali atte a tutelare il suo interesse alla prosecuzione dell'attività, e si riserva la richiesta di risarcimento dei danni diretti ed indiretti causati dall'agitazione in atto».
Per oggi, 2 febbraio (dalle ore 10:15 per il primo turno), è convocata l'assemblea dei lavoratori in cui verrà illustrata la relazione dei sindacati sugli ultimi incontri avuti con l'azienda oltre che discutere sulle azioni intraprese e da intraprendere.
i lavoratori della Dresser Wayne Pignone di Talamona