La straordinaria campagna di sottoscrizione, lanciata alcune settimane fa dalla Società Democratica Operaia di Mutuo Soccorso, procede a ritmo serrato e per la raccolta fondi si mobilitano ora anche le associazioni musicali.

Domenica 1° giugno le Bande di Chiavenna a Samolaco si esibiranno nel tradizionale “Concerto d’Estate” devolvendo tutto il ricavato della serata alla sottoscrizione pro teatro. Lunedì scorso anche la Scuola Civica di Musica non ha voluto essere da meno ed il responsabile Claudio Barberi ha aperto il saggio di fine anno, tenutosi nella bella sala di Palazzo Salis, invitando tutti i presenti a sostenere la Società Democratica Operaia in questa importante opera.

In autunno sarà poi la volta delle realtà canore (ad oggi si registra l’adesione di ben otto cori) che stanno organizzando un'apposita rassegna, la data attualmente ipotizzata è quella del 4 ottobre, per contribuire alla raccolta di fondi.

«Tutto questo dinamismo» commenta il presidente della Società Operaia, Luca Dei Cas «ci conforta sull’utilità del progetto da noi tenacemente perseguito. È chiaro a tutte le numerose realtà che operano in campo artistico, culturale e musicale che la Valchiavenna è attualmente sprovvista di uno spazio adeguato per tali attività. Il nostro progetto, ossia quello di dotare la Valchiavenna di un teatro, raccoglie consensi proprio perché va nella direzione di soddisfare una esigenza sentita da larga parte della popolazione».

Le sottoscrizioni sono ad oggi state numerose e la Società Operaia conta di poter raccogliere una cifra significativa. «Abbiamo notato con piacere» sostiene Luca Dei Cas «che anche numerosi cittadini, non soci della nostra associazione, ci stanno sostenendo con i loro contributi. Non possiamo che ringraziarli ed augurarci di poter disporre di fondi sufficienti per concludere la ristrutturazione nel migliore dei modi».

Nota sui lavori di ristrutturazione

della sala teatrale e della sede

della Società Democratica Operaia di Mutuo Soccorso

Giovedì 31 gennaio, sulla base delle indicazione unanimemente espressa dal Consiglio Direttivo, il presidente Luca Dei Cas ha firmato il contratto con la ditta Carolli di Prata Camportaccio. Questa prima fase dei lavori, appaltate con circa l’8% di ribasso, riguarderà le opere di demolizione e ricostruzione di parte dello stabile di Via Chiarelli con la realizzazione di nuovi muri perimetrali ed il rifacimento integrale del tetto. Ad opera finita il progetto prevede la realizzazione di una sala di circa 313 posti a sedere, dei quali circa 220 collocati a piano terra e circa 93 nella galleria, un palco di mq 113,50 e una dotazione di camerini e di servizi dimensionati per ospitare una compagnia teatrale di media dimensione. Oltre alla struttura teatrale verranno realizzati anche spazi per l’attività sociale e per l’archivio storico della Società Democratica Operaia.

Così come stabilito dal capitolato i lavori dovranno terminare nell’arco di un anno.

«In questi anni», dice il Presidente Luca Dei Cas, «abbiamo lavorato molto perché si potesse finalmente partire con la ristrutturazione del nostro patrimonio immobiliare ed è quindi ovvia la soddisfazione mia e dell’intero consiglio direttivo. È d’obbligo ricordare che l’ingente sforzo finanziario della Società Democratica Operaia troverà valorizzazione solo in ragione dell’aiuto ricevuto dalla Fondazione Cariplo, dalla Comunità Montana della Valchiavenna e dalla Regione Lombardia. È quindi evidente che a nome dei 480 soci della Società Democratica Operaia, ma credo di poter dire a nome di tutti i valchiavennaschi che entro breve potranno usufruire di un teatro, esprima il mio ringraziamento a questi enti». (da un comunicato del 04/02/2008)

Società Democratica Operaia di Mutuo Soccorso

in Chiavenna