Sollecitata (e indignata) dal manifesto elettorale affisso a Sondrio dal candidato sindaco Giuseppe Romualdi, il giorno 29 marzo ho scattato questa foto, che vi invio, per proporre ai cittadini una scelta, culturale e quindi politica: violenza o nonviolenza?
Il manifesto de La Destra (che appare violento istigando addirittura all’uso delle armi, sa di vecchio come il mondo: come affrontare le situazioni ? Con le armi!), la bandiera del Tibet, che richiama invece la nonviolenza (con le sue armi: la non collaborazione, la disobbedienza civile, la richiesta di affermazione della legalità e dei diritti fondamentali attraverso l’appoggio internazionale, il dialogo…).
Dove c’è strage di legalità e di democrazia c’è strage di persone.
Il Dalai Lama, ma anche Marco Pannella in Italia col suo Satyagraha per il rispetto della parola data e per la pace, ce lo ricordano ogni giorno, cercando di scuotere le nostre avidità, i nostri opportunismi.
Libertà per il Tibet/ libertà per la Cina è libertà per tutti!
L’unico metodo possibile è la nonviolenza.
Non è indifferente sapere come la pensano i nostri futuri amministratori anche su questioni apparentemente lontane…
Autonomia per il Tibet, Israele e Turchia in Europa per la pace il diritto la giustizia: i problemi internazionali sono problemi locali!
Buon voto a tutti
Mariolina Nobili
per il Partito radicale nonviolento transnazionale transpartito
www.radicalparty.org
P.S. Chiediamo all’eletto Sindaco di Sondrio e a tutti i comuni di esporre la bandiera del Tibet in concomitanza delle Olimpiadi e di sostenere iniziative concrete a sostegno del popolo tibetano.