I Socialisti bergamaschi riuniti in Assemblea generale il 15 febbraio 2008, a conclusione di una troppo breve campagna di tesseramento, valutano positivamente il risultato raggiunto dei 242 iscritti impegnandosi comunque a proseguire nella raccolta delle adesioni al Partito Socialista – PSE.
Questo risultato è stato possibile anche per la grande unità realizzatesi nel Comitato promotore della Costituente Socialista che si è riunito settimanalmente aperto alla partecipazione di tutti e ciò ha permesso di organizzare molte importanti iniziative sul territorio: una decina di riunioni di zona, gazebo in città e provincia, manifestazioni pubbliche ed il Convegno nazionale sull’Energia testimoniano il grande impegno che i Socialisti bergamaschi hanno profuso negli ultimi cinque mesi.
Ora si apre una nuova e più impegnativa fase legata alla campagna elettorale per le elezioni politiche ed amministrative alle quali il Partito Socialista-PSE, che di fatto si costituirà formalmente a Roma l’1 e 2 marzo, si presenterà con proprie liste e candidati.
Sarà una competizione dall’esito incerto che viene però assunta con grande entusiasmo dovuto al riscoperto orgoglio di essere i soli a rappresentare in Italia il Socialismo Democratico, Europeo, Riformista, Liberale e Laico.
Pertanto l’Assemblea unanimemente rivolge un pressante appello agli organi nazionali della Costituente affinché, oltre ad elaborare alcune chiare linee programmatiche, come è stato sottolineato nel documento politico approvato, vengano attentamente valutate le designazioni delle candidature che devono privilegiare la diretta espressione del territorio.
In particolare la provincia di Bergamo si appresta a predisporre una rosa di nominativi rappresentativi di positive esperienze politico-amministrative e delle nuove generazioni socialiste che verranno indicati dalle zone tenendo conto della rappresentanza giovanile e femminile del Partito.
Ma anche per quanto riguarda il Partito a livello nazionale intendono proporre un candidatura significativa. Fermo restando che al Congresso nazionale verranno sostenuti i compagni Boselli ed Angius rispettivamente a Segretario e Presidente del nuovo Partito, è opportuno che nella campagna elettorale nazionale sia presentata una candidatura distinta che dia un segnale forte di novità come deve essere in un partito nuovo, rinnovato e proiettato al futuro.
Per questo viene proposta la candidatura a Premier della compagna on. Pia Locatelli (foto), parlamentare europea e Presidente dell’Internazionale Socialista Donne e componente del Comitato promotore nazionale alla quale tutti riconoscono le capacità e l’impegno che ha dedicato alla causa del Socialismo in Italia ed in Europa.
Se questa nostra proposta verrà accolta avremo nei fatti raggiunto un primo obiettivo alla base della nostra Costituente: costruire in Italia un Partito Socialista con un profondo legame europeo.
Bergamo, 15 febbraio 2008
Partito Socialista – PSE
Federazione provinciale di Bergamo